Venezia. Giovedì prossimo si terrà, nella Sala Squadratori dell’antico Arsenale di Venezia, la cerimonia di apertura dell’Anno Accademico 2020-2021 dell’Istituto di Studi Militari Marittimi.

La sede dell’Istituto di Studi Militari Marittimi
L’evento, a cui parteciperanno i frequentatori militari e civili della 84^sessione del Corso Normale di Stato Maggiore e Master in “Studi Strategici e sicurezza internazionale”, che si sta svolgendo nella sede dell’Istituto, sarà presieduto dal capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone.

L’Ammiraglio di Squadra, Giuseppe Cavo Dragone capo dello Stato Maggiore della Marina Militare
La cerimonia vedrà la presenza di autorità civili, militari, religiose e accademiche.
Nell’occasione, il direttore del quotidiano la Repubblica, Maurizio Molinari, terrà una Lectio Magistralis sul tema “Come cambiano gli equilibri nel Mediterraneo”.
Nell’estate del 1999, nel quadro di una generale riorganizzazione dei Comandi e delle strutture territoriali della Marina Militare e per tener conto dell’esigenza di valorizzare la sede di Venezia quale “polo culturale” della Forza Armata, l’Istituto di Studi Militari Marittimi ha lasciato l’originaria sede di Livorno e, senza soluzione di continuità e senza interrompere le proprie attività e funzioni, è stato trasferito nella città lagunare, occupando le sistemazioni rese disponibili dal locale Comando Marina (successivamente soppresso alla data del 31 dicembre 1999).
Contestualmente al trasferimento a Venezia, la denominazione dell’Ente è stata modificata da “Istituto di Guerra Marittima” a “Istituto di Studi Militari Marittimi”.
Le attività formative di cui l’Istituto è responsabile, comprendono:
- il “Corso Normale di Stato Maggiore” (CNSM) che sei tiene a Venezia è indirizzato a preparare gli ufficiali frequentatori a ricoprire incarichi di staff, sia all’interno della Forza Armata, che in ambito interforze, inter-agenzia e internazionale
- il “Seminario per Capitani di Vascello e Capitani di Fregata designati al Comando” si tiene a Taranto ed è indirizzato agli ufficiali superiori designati per il comando navale di unità maggiore, la direzione o vice direzione di Enti territoriali e il comando di compartimenti marittimi (Corpo delle Capitanerie di Porto). Ha un carattere preminentemente informativo ed è strutturato su una serie di conferenze a carattere professionale, tese a favorire dibattiti/scambi e costituire occasioni di confronto con colleghi più anziani e di maggiore esperienza
- altri corsi e seminari organizzati sulla base di specifiche esigenze formative.
Con specifico riferimento al Corso Normale di Stato Maggiore, l’Istituto di Studi Militari Marittimi svolge 3 sessioni durante l’anno accademico, ciascuna delle quali ha una durata di 13 settimane e viene frequentata in media da 35-40 ufficiali appartenenti ai vari corpi della Marina Militare (di massima, nel grado di capitano di corvetta/tenente di vascello), con una esperienza di circa 15 anni di servizio.

Allievi dell’Istituto di Studi Militari Marittimi
Grazie ad un accordo stipulato nel 2014 con l’Università Ca’ Foscari di Venezia (rinnovato con cadenza triennale), il Corso è valido anche come Master di 2° livello in “Studi Strategici e Sicurezza Internazionale” e può essere frequentato da studenti civili in possesso di Laurea Magistrale.
Alcuni moduli, proposti in lingua inglese, sono aperti a ufficiali stranieri appartenenti alle Marine di Paesi alleati e amici.
L’ISMM svolge anche la funzione di “Polo culturale” della Marina Militare, con il compito di curare lo studio, la ricerca e la sperimentazione nei settori della formazione superiore degli ufficiali e dello sviluppo di tematiche strategiche, operative e ordinamentali di interesse della Forza Armata.
Per l’assolvimento di tale compito, è costituito, nell’ambito dell’Istituto, il Centro Studi Militari Marittimi.
Ulteriori funzioni di rilievo assolte dall’Istituto sono:
- la gestione e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale costituito dalle infrastrutture dell’antico Arsenale di Venezia e dal locale Museo Storico Navale
- la gestione della base navale di supporto operativo di Venezia (porto di assegnazione di due navi ausiliarie della Marina Militare) e del parco infrastrutturale/alloggiativo della Forza Armata nella sede
- l’organizzazione di eventi di rilievo internazionale per la Forza Armata (il più importante è il Venice Seapower Symposium, che si tiene con cadenza biennale e che ospita mediamente 80 delegazioni, a livello di Capo di Stato Maggiore delle Marine e vertici di industrie/organizzazioni del cluster marittimo)
- il supporto amministrativo-logistico per tutti i Comandi Marina Militare della sede.
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