Roma. Inizierà, lunedì prossimo, l’esercitazione “Mare Aperto 2019-2”. Si tratta del secondo appuntamento addestrativo della Marina Militare per l’anno in corso.
L’esercitazione, a carattere seriale, intende addestrare gli equipaggi delle unità della Squadra Navale, la componente operativa della Forza Armata, nelle principali forme di lotta sul mare e dal mare (antiaerea, antinave e antisommergibile), nelle Maritime Interdiction Operations (operazioni di embargo, controllo del traffico mercantile, compilazione della Maritime Situational Awarenes,), nelle attività anfibie, idrografica e di cacciamine.
Le serie a difficoltà crescente serviranno a consolidare l’addestramento individuale, mettendo gli equipaggi alla prova in un ambiente complesso e realistico.
A questa edizione della “Mare Aperto” partecipano, oltra a navi, sommergibili, aerei ed elicotteri della Marina Militare italiana, anche unità della Marine Nationale francese.
La Brigata Marina San Marco svolgerà attività di sbarco anfibio presso il poligono di Capo Teulada, con un aliquota di 440 fucilieri, a cui si aggiungono 2 team cinofili e i fucilieri dei boarding team del 2° Reggimento San Marco.
Nel corso dell’esercitazione ci saranno, inoltre, diverse interazioni con i mezzi dell’Aereonautica Militare Italiana e con velivoli da pattugliamento marittimo statunitensi, tedeschi e francesi.
L’aeroporto di Sigonella (Siracusa) darà il suo supporto tecnico-logistico ad alcuni enti stranieri che partecipano all’attività . Tra cui un Atlantic francese, con il suo relativo equipaggio.
La nostra Aeronautica metterà in volo il suo P72A del 41° Stormo di Sigonella.
Contemporaneamente alla “Mare Aperto”, le unità della Marina Militare prenderanno parte ad altri eventi associati: esercitazione ‘Squale 2019’, esercitazione antisommergibile organizzata dalla Marina Francese, esercitazione di ricerca e soccorso, organizzata dal Maritime Rescue and Coordination Center di Napoli, dimostrazione “Ocean 2020”, dedicata alle attività di volo con elicotteri a pilotaggio remoto.
L’esercitazione “Squalo 2019”, è un’ attività antisommergibile, organizzata dalla Marina francese dedicata alla ricerca e soccorso, organizzata dal Maritime Rescue and Coordination Center di Napoli.
A bordo delle navi della Marina Militare saranno presenti come osservatori studenti dell’Università di Genova, dellUniversità Aldo Moro di Bari e della Libera Università degli Studi Sociali – LUISS Guido Carli di Roma.
L’esercitazione si concluderà il 22 novembre.
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