Di Lia Pasqualina Stani
Taranto. La cerimonia del Giuramento solenne, dopo 17 anni, torna sulla Rotonda del Lungomare Vittorio Emanuele III di Taranto, intitolata ai Marinai d’Italia. In occasione della ricorrenza della “Giornata della Marina” gli allievi del 20° corso normale Marescialli “Cratos” ed i volontari in ferma prefissata (VFP1) appartenenti al 2° incorporamento 2018 “Audaces” hanno giurato, oggi, fedeltà alla Repubblica italiana.
La scelta di celebrare il giuramento, in questa piazza del centro cittadino, è stata voluta dalla Marina Militare, per suggellare un antico ed imprescindibile legame che esiste tra la Forza Armata e la città. Dalla fine dell’800 Taranto ospita la Marina, da quando fu scelta dal Governo italiano di quel periodo come principale Base navale della Flotta della Regia Marina. Nel 1887 con la legge sugli arsenali promulgata solo 5 anni prima ed ottenuta con il sostegno del senatore Cataldo Nitti, fu inaugurato il Canale navigabile con il Ponte girevole e l’Arsenale Militare Marittimo.
Oltre al giuramento solenne di marinai e marinaie che aspirano a diventare professionisti del mare si e’ celebrata nel capoluogo jonico la “Giornata della Marina”.
Essa ricorre il 10 giugno nel ricordo dell’impresa di Premuda del Capitano di Corvetta Luigi Rizzo, compiuta nel 1918, durante la 1° Guerra Mondiale.
Nella celebrazione a livello nazionale della “Giornata della Marina” ad Ancona, alla presenza del Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ai sottomarini “Pietro Venuti” e “Romeo Romei” con base a Taranto, hanno ricevuto la Bandiera di Combattimento.
Per l’occasione, a fare da cornice alla cerimonia del Giuramento Solenne, alcune Unità della Squadra Navale come Nave Cavour, la Fregata Missilistica “Federico Martinengo”, Nave Borsini e il sommergibile Romei, sono state schierate alla fonda in Mar Grande a testimonianza della vicinanza di tutto il personale imbarcato ai “giurandi”, provenienti da tutta Italia, in un momento fondamentale del loro inizio di carriera.
I trentaquattro allievi della 1° classe del 20° corso normale Marescialli, sono iscritti ai corsi di Laurea in “Scienze e gestione delle attività marittime”, in “Informatica e Comunicazione digitale” ed in “Infermieristica”. Dopo i tre anni di permanenza in Istituto, e dopo la laurea, acquisiscono le competenze professionali, le nozioni di etica militare e di arte marinaresca necessarie per adempiere gli incarichi che saranno assegnati a bordo delle Unità Navali durante il periodo estivo e presso i Comandi o Enti a terra della Marina e delle Capitanerie di Porto.
I volontari in ferma prefissata di un anno appartenenti al 2° incorporamento 2018, di cui 142 donne e 372 uomini, giurano dopo quattro settimane di formazione e intenso addestramento. Dei 255 volontari appartenenti alla categoria “Nocchieri di Porto”, 187 dopo il Giuramento, raggiungeranno la prima destinazione di servizio, 36 invece frequenteranno il corso di specializzazione in Servizio Difesa ed Installazioni e 32 frequenteranno il corso di specializzazione in Maestro di Cucina e Mensa presso questo Istituto di formazione.
I 259 volontari appartenenti alla categoria “Marinai” permarranno presso la Scuola per frequentare presso la Scuola Sottufficiali, il modulo di Force Protection, alle dipendenze funzionali del Battaglione Scuola “Caorle” della Brigata Marina San Marco.
La cerimonia è stata presenziata dal Capo di Stato Maggiore, l’Ammiraglio di Squadra, Valter Girardelli alla presenza dell’Ammiraglio di Divisione, Comandante Marittimo Sud, Salvatore Vitiello, il Comandante in Capo della Squadra Navale ovvero l’Ammiraglio Donato Marzano, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e del Sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.
Ad avviare la cerimonia è il picchetto armato, seguito dai “Tamburini” degli appartenenti al corso volontari in ferma prefissata del 2°incorporamento 2018.
Il Battaglione degli allievi volontari della Scuola Sottufficiali della Marina Militare era articolato su sette compagnie di “giurandi”. Ad assumere il Comando dello schieramento è stato il Capitano di Fregata Antonio Donato.
Hanno preceduto l’ingresso della Bandiera della Scuola Sottufficiali della Marina Militare di Taranto, le Rappresentanze degli Istituiti di Formazione Militare (Scuola Sottufficiali dell’Esercito, Scuola Marescialli e Brigadieri Carabinieri, Scuola Sottufficiali dell’Aeronautica e Scuola Ispettori e Sovraintendenti della Guardia di Finanza). Non sono mancati i gonfaloni delle associazioni combattentistiche e d’Arma, l’associazione Nazionale Bersaglieri, del Comune di Taranto e il Medagliere della Marina Militare e la Fanfara di Presidio della Marina.
I familiari dei volontari e la cittadinanza hanno seguito con emozione la cerimonia, culminata nel momento in cui è stato pronunciato il rituale “Lo giuro”. Sullo schieramento c’è stato in sincronia il passaggio di due NH 90 con la Bandiera della Marina Militare e del Comune di Taranto.
“Moltiplicare e adattare le vostre competenze alle più svariate congiunture, questo vi attende – ha detto nel suo intervento Girardelli -. Adattare il vostro comportamento, il vostro senso di appartenenza e lo spirito di servizio alle più svariate necessità relative allo svolgimento della vostra professione […]. Gli allievi marescialli realizzeranno il loro primo incontro con il loro ambiente di lavoro a bordo della nave Scuola Palinuro, che assicurerà loro di guardare al mare da una prospettiva diversa, impareranno a conoscere il mare. Dovranno comprenderne i segnali e la sua potenza. Impareranno a conoscere i loro limiti e a superarli. Ai 514 Allievi in ferma prefissata di un anno del corso Audaces con il loro impiego presso i vari comandi e le capitanerie di porto, gli sarà data l’opportunità di capire se questa professione svolta per il nostro Paese e per i nostri cittadini, è quello che pensate possa essere la scelta concreta per il vostro futuro”.
A fine evento c’è stato il defilamento da parte delle compagnie schierate aperto dalle salve di saluto, esplose dal Castello Aragonese e da Nave Cavour alla fonda.
Al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio Valter Girardeli, presso Il Castello Aragonese di Taranto sono stati donati un Crest di Mariscuola Taranto ed un Crest da parte degli Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata.
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