Milano. Ieri, nella Casa di Reclusione di Milano Opera è scesa in campo “virtualmente” una grande formazione guidata dal Prefetto di Milano e presidente onorario della manifestazione, Renato Saccone e composta da” eccellenze” nei propri ruoli.

Iniziativa ieri a Milano contro la violenza
Tra cui: il Provveditore regionale Luigi Pagano, il Direttore della Casa di Reclusione Silvio di Gregorio, il comandante della Guardia di Finanza Stefano De Braco, la 1° Dirigente Polizia di Stato Stefania Marrazzo, il comandante del Reparto Operativo dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Luigi Manzini, il comandante della Polizia Stradale Paolo Barone, il comandante dei Vigili del Fuoco Carlo Dall’Oppio, il capo Ufficio Comando Aeronautica Militare Alberto Barugolo, il comandante della Polizia di Milano Marco Ciacci, l’assessore Regione Lombardia Melania Rizzoli, l’europarlamentare Lara Comi, la delegata del CONI Milano Claudia Giordani ed il direttore Partecipazione e Sport del Comune di Milano Andrea Zuccotti.
Tutti per partecipare al “Trofeo interforze – Memorial Giovanni Marra” per dare un “calcio alla violenza”.
“Una bellissima iniziativa che unisce tutte le istituzioni – ha il prefetto -. Un momento di incontro che seppur nella sua piacevolezza, lancia un forte e chiaro messaggio contro la violenza di ogni genere e sulla cardio protezione e che sottolinea che la normale rivalità sportiva sul campo trova altrettanta grande unione sui temi sociali”.
Nel corso della serata sono state consegnate alcune targhe “Simbolo di Umanità ed impegno civico”. Il riconoscimento è stato istituito nel 2016 e riservato a chi si evidenzi per l’attenzione per il prossimo.
Queste le motivazioni: al Prefetto Saccone: “Quando professionalità ed impegno si coniugano con a sensibilità, disponibilità ed attenzione per il prossimo”.

Il riconoscimento al Prefetto di Milano
Alle rappresentative femminili di Inter e Milan: “Un simbolo nello sport, un esempio per la solidarietà ed il sociale”.
Ad Amerigo Fusco, comandante della Polizia Penitenziaria di Opera: “Per il costante entusiasmo e propositività, per la presenza e la passione nel lavoro e per il prossimo”.
Ed il cuore, comune denominatore delle attività collegate al Trofeo Interforze è stato ancora protagonista della serata attraverso la donazione di un defibrillatore alla Casa di Reclusione da parte del Comitato del Trofeo e del Partner Iredeem Philips.
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