Mossad: una breve storia della seconda Agenzia di intelligence più grande del mondo occidentale

Di Paola Ducci*

TEL AVIV (nostro servizio particolare). Il Mossad è la seconda Agenzia di spionaggio più grande del mondo occidentale dopo la CIA, sia per budget disponibile sia per  numero di dipendenti.

Fondata dal primo ministro israeliano David Ben Gurion negli anni ’40, inizialmente era subordinata al Ministero della Difesa e operava sotto il Ministero degli Esteri come parte del Dipartimento di Stato attraverso due supporti: la raccolta, principalmente in Europa e l’analisi, che operava nella sede del Ministero degli Esteri a Tel Aviv.

I Direttori del Mossad dal 1949 al 1989

 

Tradizionalmente l’identità del capo del Mossad non veniva mai resa pubblica (anche se negli ultimi anni qualcosa è cambiato) mentre la selezione del nuovo capo di Agenzia è a tutt’oggi un segreto strettamente riservato, noto a pochi eletti dell’ufficio del primo ministro israeliano, dell’Agenzia e del Comitato consultivo per la funzione pubblica, i cui membri approvano la nomina del primo ministro – nemmeno il Gabinetto e il Parlamento sono coinvolti.

La situazione è mutata nel 1996 con la nomina del Maggiore Generale Danny Yatom, ex vice comandante delle Forze di Difesa Israeliane: da allora il Mossad tende  a rendere noto il nome del nuovo capo dopo la sua conferma o all’inizio del suo mandato quinquennale.

Il Direttore del Mossad dovrebbe rimanere in carica per cinque anni, ma non è sempre così.

Meir Dagan, il decimo direttore di agenzia, è stato in carica dal 2002 al 2011 e il primo ministro israeliano ha prolungato il mandato di Yosef “Yossi” Cohen di sei mesi.

I capi precedenti sono rimasti in carica per meno di cinque anni. Danny Yatom ha guidato il Mossad dal 1996 al 1998, ma si è dimesso dopo un attacco finito male contro un militante palestinese in Giordania nel 1997.

I Direttori del Mossad dal 1989 al 2021

Gli agenti del Mossad avrebbero tentato di assassinare Khaled Mash’al iniettandogli del veleno nell’orecchio ma avevano usato passaporti canadesi falsi come copertura, scatenando così una crisi diplomatica.

Non si è mai saputo molto dei capi del Mossad nel passato anche se oggi viene dichiarato il loro nome.

Le  capacità e  il temperamento dei capi di Agenzia si evincono perlopiù dalle missioni che hanno messo in atto durante il servizio, missioni dalle quali è facile leggere  indizi sulle loro personalità.

Cohen (2016-2021), sospettato di essere il mandante dell’assassinio in pieno giorno del capo delle armi nucleari iraniane Mohsen Fakhrizadeh nel 2020, è stato descritto dal Jerusalem Post come un uomo che ama il rischio.

Sotto la sua influenza il Mossad ha aumentato il suo budget e il suo personale e, secondo il Times of Israel, ha quasi sostituito il Ministero degli Esteri nelle relazioni strategiche con il mondo arabo sunnita.

Il predecessore di Cohen, Tamir Pardo (2011-2016), è spesso dipinto come più conservatore, concentrato sulla raccolta di informazioni e lontano dai riflettori.

Tamir Pardo (Di Haim Zach / Government Press Office of Israel, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=48084228)

 

Ma le fonti dell’organo di informazione tedesco Spiegel Online lo hanno collegato all’assassinio dello scienziato nucleare iraniano Darioush Rezaei, colpito alla gola da due aggressori in moto.

Dagan (2002-2011), Generale decorato, esperto di spionaggio e critico del primo ministro Benjamin Netanyahu, è stato descritto come un “comandante audace”.

Il Presidente Reuven Rivlin ha salutato Dagan come “uomo di saggezza, uomo amorevole e uomo amato nella sua rudezza, leader e uomo del popolo”.

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu

Il Generale ha prestato servizio nella Guerra dei Sei Giorni, nella Guerra dello Yom Kippur e nella Prima Guerra del Libano.

Due F-4 Phantom II dell’aviazione israeliana durante la guerra dello Yom Kuppur

Secondo quanto riferito, ha anche condotto operazioni all’estero tra cui l’assassinio di agenti di Hamas e Hezbollah a Dubai e Damasco.

David “Dadi” Barnea ha preso il posto di Yossi Cohen nel giugno 2021.

David Barnea (Di U.S. Embassy Jerusalem – https://www.flickr.com/photos/46886434@N04/52636868813/, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=128099783)

Attualmente l’Agenzia ha un sito Web relativamente navigabile e gestisce una pagina Facebook per aiutare il reclutamento.

L’Agenzia israeliana ha ricevuto un’enorme visibilità negli ultimi anni grazie al grande successo di diverse Tv series israeliane tra cui il notissimo Fauda, The Spy, Tehran e False Flag.

*Editor per l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Difesa

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