NATO Defense College: l’arcivescovo Santo Marcianò, Ordinario militare per l’Italia in visita all’istituto di formazione

Roma. L’arcivescovo Santo Marcianò, Ordinario militare per l’Italia, ha visitato, oggi, per la prima volta il NATO Defense College, l’istituto di alta formazione dell’Alleanza Atlantica, all’interno della città militare della Cecchignola, a Roma.

L’arrivo di Monsignor Marcianò alla NATO Defense College

Ad accoglierlo il Comandante del College, Generale di Corpo d’Armata Olivier Rittimann, insieme  al direttore del management e senior Italian officer del NDC, Generale di Brigata Riccardo Brizi.

Dopo aver firmato l’Albo d’onore e aver incontrato la leadership dell’Istituto, monsignor Marcianò ha omaggiato il personale militare nazionale dedicando un pensiero al ruolo essenziale del NDC nel contesto locale e internazionale.

L’intervento di Monsignor Marcianò

“Stamattina – ha detto – ho capito che Il senso di questa realtà è la coesione, coesione come sinonimo di pace. Vedo in questa struttura, nelle finalità del Collegio, questo sforzo per realizzare la pace, allargando sempre di più il coinvolgimento di altre nazioni, popoli, fratelli e sorelle”.

“Colpisce – ha aggiunto  -di questo collegio che la sua formazione non riguardi esclusivamente la militarità ma ugualmente l’ambito della diplomazia e quello politico, facendone una realtà poliedrica e questa poliedriticità contribuisce all’efficacia di quello che esso veicola. Il mantenimento della pace, questa coesione tra popoli, la si raggiunge attraverso diverse vie, e lavorare su queste vie, politiche e diplomatiche, è assolutamente efficace”.

Monsignor Marcianò ha concluso la visita presso il corpo di guardia con la benedizione all’effigie della Virgo FIdelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri.

La benedizione dell’effigie Virgo Fidelis

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