ROMA. Alla fine del suo mandato biennale, il Colonnello Matteo Luciani ha ceduto il comando del Centro di Eccellenza NATO per la Security Force Assistance (NATO SFA COE) al Colonnello Massimo Moncada.
La cerimonia, svoltasi presso la Scuola di Fanteria dell’Esercito Italiano, è stata presieduta dal Generale di Corpo D’Armata Antonello Vespaziani, Comandante del Comando Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito (COMFORDOT) e si è tenuta alla presenza di numerose autorità nazionali e straniere che collaborano con il Centro di Eccellenza.

Nelle fasi iniziali dell’evento, Fabrizio Luciolli, presidente del “Comitato Atlantico Italiano” dell’Atlantic Treaty Association e Senior Fellow, ha riconosciuto l’importanza del Centro nel complesso contesto della sicurezza globale odierna.
Ha sottolineato il ruolo cruciale delle attività di Security Force Assistance nella costruzione della stabilità a lungo termine e la necessità di cooperazione con altre organizzazioni internazionali.

Nel suo discorso di congedo, il Colonnello Luciani ha riflettuto su due anni di intenso lavoro e risultati significativi.
Ha evidenziato il ruolo crescente del Centro all’interno dell’Alleanza, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra, della professionalità e dell’impegno condiviso nel raggiungere traguardi fondamentali.
Ha poi ringraziato tutti i presenti, il suo staff, i rappresentanti delle Sponsoring Nations e Contributing Partner ed ha enfatizzato il continuo supporto del professor Luciolli.
Il Colonnello Luciani ha espresso piena fiducia nella capacità del suo successore di costruire su solide basi stabilite e di guidare il Centro verso nuovi obiettivi.

Il Generale Vespaziani, durante il suo discorso di chiusura, dopo aver esteso i saluti a tutte le autorità civili e militari presenti alla cerimonia, ha evidenziato l’importanza del COE come organizzazione di primo piano riconosciuta dall’Alleanza per il suo contributo allo sviluppo del concetto di SFA, uno strumento cruciale per promuovere e rafforzare le capacità locali e supportare le missioni della NATO.
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