Operazione di bonifica interforze nelle acque antistante Cassibile di ordigni della II Guerra Mondiale

Siracusa.  Personale delle Forze Armate appartenenti al Gruppo Operativo Subacquei (GOS) del Comando Subacquei ed Incursori (COMSUBIN) della Marina Militare, in sinergia con gli artificieri  del 4° Reggimento Guastatori dell’Esercito di Palermo hanno portato a termine, nelle acque antistanti il litorale di Cassibile (Siracusa), la rimozione e messa in sicurezza di  dodici residuati bellici.

 

Un momento dell’attività degli artificieri

Gli ordigni, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale e di manifattura inglese, erano stati segnalati nei giorni scorsi da privati cittadini e la Prefettura di Siracusa aveva richiesto l’intervento della Difesa. Operatori del GOS della Marina Militare hanno messo in sicurezza nella zona, recuperato le bombe situate su un fondale tra 2 e 5 metri e le hanno consegnate sulla riva ai colleghi dell’Esercito, che le hanno fatte brillare in una cava in zona isolata.

L’intervento degli artificieri dell’Esercito

Questo intervento rappresenta una delle tante attività ad alto rischio che le Forze Armate conducono in modo congiunto a salvaguardia della pubblica incolumità, svolgendo delicate operazioni volte a ripristinare le condizioni di sicurezza del territorio, dei porti e dei litorali, in mare o nelle acque interne.

I palombari della Marina Militare, gli artificieri dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare rappresentano l’eccellenza nazionale nell’ambito delle attività di bonifica ordigni nel rispettivo settore di competenza e sono in grado di condurre operazioni in qualsiasi scenario operativo, in territorio nazionale come all’estero.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

Autore