Polizia di Stato: I dati della Stradale del 2022, contestate 1.438.419 infrazioni al Codice della Strada. Operati 660 arresti. Massima attenzione alla prevenzione degli incidenti

ROMA. Sono state 420.816 le pattuglie impiegate nella vigilanza stradale, nel 2022, che hanno controllato 1.782.491 persone e contestato 1.438.419 infrazioni al Codice della Strada.

II controlli della Polizia stradale

Sono qustii dati diffusi dalla Polizia Stradale e relativi all’anno appena trascorso.

Le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 421.973. E sono state ritirate 30.560 patenti di guida e 40.019 carte di circolazione.

I punti patente decurtati sono stati 2.120.631.

I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 415.995, di cui 13.448 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 1.181. I veicoli sequestrati per la confisca sono stati 957.

Centosessantasei le tratte controllate dalla Polizia Stradale con i nuovi “Tutor”, entrati in funzione dal dicembre 2021, per una totale di circa 1.550 chilometri di carreggiate autostradali controllate.

Gli infortuni ( https://webmail1adv.interno.it/#_ftn1 ) hanno registrato un aumento rispetto al 2021.

In particolare, a fronte di un aumento della incidentalità complessiva del 7,1% (70.554 eventi contro i 65.852 del 2021), gli incidenti mortali sono stati 1.362 (con 1.489 vittime), con un aumento rispettivamente del 7,8% e del 11,1%.

I rilievi della Polizia Stradale dopo un incidente

Gli incidenti con lesioni sono stati 28.914 (42.300 i feriti).

Il trend dell’incidentalità stradale risulta in aumento rispetto al 2021, nella cui prima parte erano tuttavia vigenti limitazioni alla mobilità in funzione di contenimento della pandemia, mentre rispetto al 2019 – anno di riferimento anche per l’ISTAT per la valutazione del trend infortunistico – i dati risultano in diminuzione (-8,3% per gli incidenti mortali e vittime, -9,2% per gli incidenti con feriti e -13,2% persone ferite).

Sono proseguiti i controlli nel settore del trasporto professionale che ha visto impegnati 11.022 operatori, tra poliziotti e dipendenti del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, che hanno controllato 18.787 veicoli pesanti, accertando 14.925 infrazioni e ritirando 149 patenti e 436 carte di circolazione.

Particolarmente efficace è stata anche l’attività di Polizia giudiziaria che ha consentito di assicurare alla giustizia complessivamente 17.424 persone di cui 660 arrestate e 16.764 denunciate in stato di libertà (https://webmail1adv.interno.it/#_ftn2).

Circa 1,8 tonnellate le sostanze stupefacenti sequestrate, 91 i veicoli oggetto di riciclaggio sequestrati ed altri 553 individuati.

Gli esercizi pubblici controllati sono stati 3.688 e 2.891 le infrazioni rilevate.

Anche sul fronte della prevenzione, la Polizia Stradale non ha risparmiato energie per raggiungere l’obiettivo ambizioso di azzerare il numero delle vittime della strada.

Tutti gli utenti, dal pedone, al conducente di monopattino, fino ad arrivare all’autotrasportatore, devono essere consapevoli che solo con condotte corrette si può salvaguardare la vita propria e degli altri.

La parola d’ordine dunque dev’essere “prevenzione” che deve trovare sì applicazione nei vari settori come quello normativo o negli adeguamenti infrastrutturali, ma dev’essere anche la spinta propulsiva per una vera e propria rivoluzione culturale che ponga l’individuo e la sua condotta al centro dell’attenzione e lo si consideri il principale artefice del proprio destino.

ICARO, BICISCUOLA, CHIRONE ED ANIA CARES, GUIDA E BASTA: INVERNO IN SICUREZZA E VACANZE SICURE

Sono queste solo alcune delle tantissime campagne di educazione stradale con cui la Polizia diffonde la cultura della guida consapevole.

Altrettanto numerose sono inoltre le iniziative di sensibilizzazione realizzate da Nord a Sud del Paese con l’impiego del Pullman Azzurro della Polizia di Stato, una vera e propria aula didattica itinerante che con il simulatore di guida, il percorso ebbrezza ed altri strumenti interattivi, raduna ogni anno migliaia di giovani, offrendo loro la prova concreta di quanto sia rischioso adottare comportamenti errati o pericolosi sulla strada.

Sempre capillare l’informazione della Polizia sulla sicurezza stradale

Complessivamente sono state oltre 140 mila i ragazzi che la Polizia ha incontrato in occasione dei numerosi interventi di educazione stradale, e che ha coinvolto in attività formative sempre nuove ed efficaci.

Proprio i giovani sono i destinatari “prediletti” delle campagne educative perché saranno i nostri migliori “testimonial” della cultura della guida sicura in famiglia e tra gli amici, contribuendo ad una diffusione capillare di modelli comportamentali corretti e consapevoli.

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