ROMA. È terminato, oggi, il corso organizzato dalla Polizia di Stato a favore della Polizia bulgara, incentrato sullo scambio di best practice in materia di Polizia stradale.
Si è trattato di un secondo momento addestrativo organizzato in favore che segue quello svoltosi nello scorso mese di giugno in materia di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità organizzata.
Si tratta di iniziative che rientrano nel piano di rafforzamento della cooperazione di polizia fortemente voluta dal capo della Polizia- Direttore generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Vittorio Pisani e dal suo omologo bulgaro Dimitar Kangaldzhiev
I poliziotti bulgari sono stati ospitati presso la Scuola Superiore di Polizia e il programma didattico – elaborato dall’area di staff per le relazioni internazionali del capo della Polizia d’intesa con il Servizio Polizia Stradale della Direzione centrale delle Specialità della Polizia di Stato – ha toccato tutti gli aspetti normativi ed operativi che caratterizzano l’azione della Polizia Stradale, nell’importante e delicato compito del controllo delle principali reti viarie ed arterie autostradali e nelle iniziative finalizzate al contenimento del tasso di incidentalità su strada.
Le attività addestrative e di scambio sono state condotte mantenendo un approccio pragmatico ed operativo e la delegazione ha avuto modo di visitare il Centro Operativo Polizia Stradale del Lazio di Fiano Romano (C.O.P.S.) per comprendere le dinamiche e la complessità nella gestione della sicurezza della Capitale e delle annesse reti stradali e autostradali.
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