Polonia: le elezioni di ieri disegnano un quadro politico non molto chiaro. Diritto e Giustizia (PiS) vince ma forse non riuscirà a formare un Governo

VARSAVIA. Il Partito conservatore al governo della Polonia, Diritto e Giustizia (PiS) vince le elezioni politiche di ieri con il 36,8% dei voti ma forse non riuscirà a riformare il Governo.

Un seggio elettorale in Polonia

Infatti, seocndo quanto evidenziato dagli exit poll, l’opposizione, con un Esecutivo di coalizione, potrebbe superarlo.

Intanto, secondo il sondaggio di IPSOS, al secondo posto si  è collocata l’opposizione liberale Civic Coalition (KO) con il 31,6%, mentre al terzo posto si è piazzata l’alleanza di centro-destra della Terza Via con il 13%.

Il partito della Nuova Sinistra è quarto con l’8,6%.

Anche il gruppo di estrema destra della Confederazione, con il 6,2%, ha superato la soglia del 5% del blocco che la legge elettorale ha messo per entrare in Parlamento.

Sempre secondo gli exit poll, Diritto e Giustizia ha ottenuto 200 seggi al Sejm, la Camera bassa del Parlamento (totale 460 seggi), contro i 248 dell’opposizione.

Il Primo ministro polacco uscente Mateusz Morawiecki

La Coalizione Civica 163 seggi, l’alleanza della Terza Via ne ha ottenuti 55 e la Nuova Sinistra si è assicurata 30 seggi,

L’estrema destra della Confederazione ne dovrebbe avere 12 deputati.

Ha votato il 72,9% dei polacchi. L’affluenza ai seggi è stata la più alta dal 1989.

Le elezioni parlamentari polacche sono state combinate con un referendum sull’immigrazione e l’età pensionabile.

Donald Tusk, leader della Coalizione Civica, ha salutato il risultato dell’opposizione come “un giorno luminoso” che segna “la fine del brutto periodo, la fine del governo di Legge e Giustizia” e “un giorno che apre una nuova era per la Polonia. ”

Tusk, ex primo ministro e presidente del Consiglio europeo, ha ringraziato tutti coloro che hanno votato per la Coalizione Civica.

Donald Tusk, leader della Coalizione Civica,

Ha aggiunto: “Abbiamo fatto una grande cosa insieme. Abbiamo vinto la libertà, abbiamo vinto la democrazia, abbiamo vinto la nostra amata Polonia. Grande successo per il nostro Partito e la nostra visione della Polonia”:

Il leader di Diritto e Giustizia Jarosław Kaczyński ha affermato che il suo Partito ha vinto le sue “quarte elezioni parlamentari” e “terze di fila”, dopo le vittorie nel 2015 e nel 2019.

Kaczyński, vice primo ministro, ha affermato che il risultato rappresenta “un grande successo per il nostro partito e la nostra visione della Polonia”, aggiungendo che resta da vedere “se potrà essere tradotto in un altro mandato al potere”.

Per Władysław Kosiniak-Kamysz, co-leader dell’alleanza della Terza Via, “questo è il giorno in cui sta avvenendo un grande cambiamento in Polonia. Non sarebbe successo se non si fosse formata la Terza Via”.

Elettori ai seggi

Il co-leader della Terza Via, Szymon Hołownia, ha evidenziato come il suo Partito miri a diventare “l’ancora della democrazia in Polonia nei prossimi anni. Sembra che questo obiettivo sarà raggiunto”.

Uno dei leader della Nuova Sinistra, Włodzimierz Czarzasty, ha dichiarato: “La sinistra sta tornando al governo dopo 18 anni. I nostri impegni saranno mantenuti. Non può esserci Governo senza la sinistra”.

Quello che appare chiaro, in attesa dei risultati ufficiali, è che per la Polonai si presenat una stagione politica non molto chiara.

I partiti cercheranno di formare il Governo e il Presidente della Repubblica, Duda  avrà un mese per trovare la quadra e rendere il Paese, importantissimo per l’Unione Europea e per la NATO, governabile.

Il Presidente polacco, Duda

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