Di Fabrizio Scarinci
ROMA. Come si è avuto modo di apprendere nei giorni scorsi, il Ministero della Difesa indonesiano ha firmato con Fincantieri un contratto da 1,18 miliardi euro inerente la fornitura di due Pattugliatori Polivalenti d’Altura (PPA) classe “Thaon di Revel”.

Secondo quanto riportato, si tratterebbe, in particolare, del “Marcantonio Colonna” e del “Ruggero di Lauria”, due dei PPA in configurazione “Light +” originariamente destinati alla Marina Militare, che dovrebbero essere portati alla configurazione “Full” prima della consegna.
L’interesse di Jakarta per questo tipo di unità sarebbe nato in seguito alla recente campagna in estremo oriente del PPA “Francesco Morosini”; un rischieramento che testimonia come, anche il nostro Paese, in linea con i nuovi orientamenti strategici dell’Alleanza Atlantica, intenda incrementare la propria presenza e le proprie attività nella regione indopacifica.

Per l’Indonesia, Paese in crescita attualmente impegnato in una significativa opera di potenziamento del proprio strumento militare (soprattutto per ciò che concerne i segmenti aereo e navale), l’acquisto dei due PPA non è il primo effettuato da Fincantieri.
Già nel 2021 si è, infatti, avuta la firma di un importantissimo contratto finalizzato all’acquisizione di sei fregate di tipo FREMM e due di tipo “Maestrale”, che, nei prossimi anni, insieme alle due fregate classe “Martadinata” sviluppate in collaborazione con gli olandesi, ad un certo numero di unità derivate dalle “Iver Huitfeldt” della Marina Reale danese, ai sei sottomarini classe “Nagaspa” acquistati dalla Corea del Sud e ai due Scorpène “improved” ordinati pochi giorni fa dalla francese Naval Group, conferiranno a Jakarta ragguardevoli capacità “oceaniche”.
Per quanto riguarda, invece, la nostra Marina Militare, stando quanto si è avuto modo di apprendere, i suoi vertici starebbero discutendo con Fincantieri la fornitura di due PPA in configurazione “Full” in sostituzione dei quelli che verranno ceduti a Jakarta.
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