Regno Unito, una suite di protezione elettronica per gli Apache AH-64E dell’Esercito firmata da Leonardo

Santiago del Cile. Un contratto per la fornitura di una suite di protezione elettronica (Defensive Aids Suite – DAS) per la nuova flotta di elicotteri da combattimento Apache AH-64E dell’Esercito britannico è stato ottenuto da Leonardo.

Un Apache dell’Esercito britannico

L’annuncio è stato dato, oggi,  in occasione del Salone FIDAE (https://www.fidae.cl) a Santiago del Cile che chiuderà sabato prossimo.

Secondo gli accordi con il Ministero della Difesa britannico e con Boeing, Leonardo integrerà sensori e contromisure per garantire a questi elicotteri il livello di protezione più elevato al mondo.

Gli Apache volano a velocità relativamente basse se paragonati ai caccia e spesso a basse altitudini, motivo per cui sono vulnerabili ad moltissime minacce, inclusi missili con guida all’infra-rosso e armi guidate anti-carro. Una suite di protezione integrata aiuterà, notevolmente, a difendere l’elicottero dalle minacce.

Un sistema completo comprende sensori per identificare i pericoli, le opportune contromisure e un computer in grado di coordinare l’intero sistema, collegando gli allarmi in arrivo con tecniche di protezione come chaff o flare.

“Gli Apache britannici forniscono alle nostre Forze Armate capacità nel combattimento di livello mondiale – ha detto il ministro del Procurement della Difesa, Guto Bebb -. L’annuncio di oggi prevede che i nostri velivoli siano dotati di una protezione innovativa, che permetterà di individuare e sconfiggere rapidamente le potenziali minacce. Tutto ciò è, inoltre, un impulso per l’occupazione nel Regno Unito, nel quadro del programma di aggiornamento recentemente annunciato dal Governo, il Defence Industrial Policy Refresh (https://www.gov.uk/government/publications/defence-industrial-policy)”.

Ogni Apache AH-64E che esce dalla linea di produzione, a prescindere dall’utente finale, ha già incorporato un computer della suite di protezione di Leonardo, noto come AGP (Aircraft Gateway Processor).

Il nuovo progetto porterà il Gruppo italiano a potenziare la suite di protezione degli elicotteri d’attacco britannici con l’integrazione di una serie di sensori e contromisure, per rafforzare la situational awareness e la sopravvivenza dell’elicottero.

Il sensore integrato nel velivolo includerà il ricevitore d’allerta radar SG200-D di Leonardo – la specifica variante britannica della famiglia SEER realizzata dall’azienda – e riutilizzerà alcuni sistemi che sono attualmente a bordo della flotta di Apache AH Mk1 dell’Esercito.

Questi sensori ed effettori riutilizzati includono il ricevitore d’allerta laser S1223 di Leonardo, il sensore di allerta missili AN/AAR-57 di BAE Systems ed il sistema per il lancio di contromisure Vicon di Thales. Inizialmente tali sistemi saranno acquisiti dai magazzini dove sono gestite le parti di ricambio, successivamente saranno disponibili una volta che gli AH Mk1s verranno ritirati dal servizio nel 2023/2024. Ciò significa che l’Esercito britannico potrà gestire la transizione al nuovo tipo di elicottero senza soluzione di continuità, con entrambi i vecchi e nuovi modelli equipaggiati con suite di protezione integrate nelle attività operative.

L’installazione sarà condotta da Leonardo nello stabilimento britannico di Luton ed il sistema completo sarà poi integrato da Boeing nella sua linea di produzione di AH-64E negli Stati Uniti. Tutti i 50 elicotteri acquisiti dalla Difesa britannica saranno in grado di operare con la suite di protezione.

Equipaggiare gli Apache AH-64E con sistemi di protezione realizzati nel Regno Unito porta un vantaggio significativo per l’Esercito, consentendo al Ministero della Difesa di poter riprogrammare autonomamente la suite di protezione dell’elicottero, per affrontare eventuali condizioni di cambiamento nel combattimento. Si tratta di una funzione fondamentale, il cosiddetto Electronic Warfare Operational Support (EWOS), un servizio di supporto operativo ai sistemi di protezione elettronica. In questo settore il Regno Unito ha sviluppato capacità di livello mondiale nell’Air Warfare Centre del Ministero della Difesa presso la base aeronautica di Waddington, supportate da Leonardo presso il proprio sito di Lincoln.

Leonardo fornisce già suite di protezione con relativo supporto per le varie flotte di elicotteri delle Forze Armate del Regno Unito. Gli attuali Apache AH Mk1 sono tutti equipaggiati col sistema HIDAS, ‘Helicopter Integrated Defensive Aids Suite’. Anche gli AW159 Wildcat di Leonardo, operati dalla British Army e dalla Royal Navy, sono equipaggiati con sistemi HIDAS.

Oltre a questo, il Gruppo italiano ha ammodernato tutti i Chinook del Regno Unito con capacità di protezione, incluso l’ultimo modello HC Mk 6.

Un elicottero Chinook

Nel progetto Leonardo ha messo insieme tutti i sensori ed effettori dei Chinook in un sistema integrato che offre capacità decisionali simili a quelle della suite HIDAS.

L’azienda ha anche condotto una simile attività di ammodernamento sulla flotta britannica di Puma e attualmente sta facendo altrettanto per l’elicottero Merlin nell’ambito del programma di aggiornamento HC Mk 4. Come gli Apache AH-64E, anche i Puma e i Chinook della RAF (Royal Air Force) stanno ricevendo capacità ottimizzate di allerta radar con il SG200-D di Leonardo, che nel caso dei Puma e dei Chinook sta sostituendo i sistemi Sky Guardian 200 precedentemente installati dalla società.

In aggiunta agli elicotteri, Leonardo realizza anche suite di protezione integrata per jet da combattimento. In questo ambito, guida il consorzio EuroDASS che fornisce il sotto-sistema Praetorian (Praetorian Defensive Aids Sub System) per gli Eurofighter Typhoon.

L’azienda, infine, ha recentemente ottenuto un contratto per ammodernare il Praetorian sui Typhoon della RAF.

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