Russia-Ucraina: Kiev arresta un russo accusato di pianificare un attacco al porto di Odessa. La NATO sempre pronta a sostenere gli ucraini

Kiev. Il Servizio di sicurezza SBU ucraino ha dichiarato di aver arrestato un agente dell’intelligence militare russa che avrebbe pianificato attacchi al più grande porto del Paese, Odessa, nel Mar Nero.

Agenti del Servizio di sicurezza SBU ucraino

Secondo la sicurezza ucraina il compito dell’uomo era quello di “scuotere la situazione politica nella regione di Odessa attraverso atti di sabotaggio e terroristici”.

L’agente è stato arrestato mentre cercava di reclutare qualcuno per effettuare questi attacchi.

Nessuna risposta, al momento, è arrivata da Mosca.

Intanto sono in corso, a Ginevra, colloqui tra Il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov e il vice segretario di Stato americano Wendy Sherman.

il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov e il vice segretario di Stato americano Wendy Sherman

Sembra quasi di essere tornati al periodo della cosiddetta “Guerra fredda”.

Mosca ha negato di aver pianificato questi attacchi  ha accusato l’Ucraina e la NATO di fomentare tensioni, chiedendo che l’Alleanza atlantica garantisca che non concederà l’adesione a Kiev.

La Russia ha ricordato come, a dicembre scorso, qualcuno aveva lanciato una bottiglia molotov contro il Consolato russo nella città ucraina di Leopoli e che aveva protestato formalmente per l’attacco, che ha definito “un atto di terrorismo”.

Intanto, si è riunita la Commissione NATO-Ucraina.

Il Segretario generale dell’Alleanza atlantica Jens Stoltenberg ha rilasciato una dichiarazione corrispondente evidenziando come questo incontro sia stata “un’occasione opportuna per uno scambio di valutazioni sulla situazione. Per esprimere il forte sostegno politico e pratico degli alleati all’Ucraina. E per coordinare prima degli impegni diplomatici con la Russia”.

Il Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg

“Ascolteremo – ha aggiunto – le preoccupazioni della Russia, ma qualsiasi dialogo significativo deve anche affrontare le nostre preoccupazioni sulle azioni di Mosca. E deve svolgersi in consultazione con l’Ucraina, come stiamo facendo oggi. Ci stiamo anche consultando strettamente con altri partner, tra cui Georgia, Moldova, Finlandia, Svezia e Unione Europea”,

Stoltenberg ha osservato che la riunione odierna della Commissione NATO-Ucraina è arrivata all’inizio di una settimana importante per la sicurezza europea.

Mercoledì il Consiglio NATO-Russia si riunirà a Bruxelles. Giovedì la situazione relativa alla sicurezza europea sarà discussa in seno all’OSCE.

Stoltnberg ha accolto con favore il fatto che la Russia abbia accettato l’offerta dell’Alleanza Atlantica di tenere una riunione del Consiglio NATO-Russia questa settimana.

Le parti si concentreranno sulle questioni relative alla sicurezza europea, alla trasparenza relativa alle attività militari, alla riduzione del rischio e al controllo degli armamenti.

Gli alleati della NATO sono uniti nel loro sostegno affinché tutte le Nazioni scelgano la propria strada poiché questo è stato per decenni un principio fondamentale della sicurezza europea.

L’Ucraina è considerato un partner prezioso e di lunga data della NATO.

La NATO sostiene pienamente l’Ucraina

Nel dicembre scorso, la Russia ha pubblicato due bozze di “accordi” sulle garanzie di sicurezza per Mosca che devono essere fornite dagli Stati Uniti e dalla NATO, chiedendo di revocare le decisioni del vertice dell’Alleanza a  Bucarest sulla futura adesione di Ucraina e Georgia, di fermare l’espansione della NATO verso Est e ridurre le sue attività nel territorio dell’ex URSS.

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