BRESCIA. Dopo la caduta del fascismo nel luglio precedente, il 12 settembre 1943 Mussolini viene liberato dai tedeschi dalla prigionia sul Gran Sasso.
Sei giorni dopo, dalle frequenze di Radio Monaco, il duce annuncia la costituzione del Partito fascista repubblicano, preludio alla nascita della Repubblica sociale italiana, poi conosciuta come “di Salò” per i comunicati diramati dall’agenzia Stefani da quella città del Lago di Garda.
Per seicento giorni, fino alla Liberazione, l’Italia sarà spaccata in due, con il Regno al Sud nelle mani di Badoglio da una parte, e dall’altra il Nord della Rsi controllata dai tedeschi.
Una guerra civile segnata dal periodo più crudele della nostra storia. A ottant’anni da quegli eventi, questo libro li ripercorre con un autore che nel territorio della ex Rsi vive da sempre.

“Salò. I seicento giorni della Repubblica Sociale Italiana”, di Pino Casamassima
L’autore
Pino Casamassima è giornalista professionista e autore teatrale.
Ha pubblicato una cinquantina di libri, alcuni dei quali tradotti all’estero, Cina compresa.
Diverse le sue pubblicazioni sulla storia d’Italia, fra cui, con Diarkos, la recente Storia d’Italia. Dal referendum per la Repubblica a Mani pulite. (2022)
“Salò. I seicento giorni della Repubblica Sociale Italiana”, di Pino Casamassima. Casa editrice: Diarkos – Collana: Storie. Formato: 14×21 cm – Pagine: 480. EAN: 9788836161874. Prezzo: 20,00 euro
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