Di Ciro Maddaloni
MOSCA. Il 24 gennaio, un aereo Ilyushin 76 (IL-76) dell’Aeronautica della Federazione Russa, è precipitato nella regione di Belgorod.
Questi aerei quadrimotore a reazione, progettati per trasportare un carico di 40 tonnellate su lunghe distanze (cinque mila chilometri), vengono utilizzati dall’Aeronautica militare russa per trasportare una varietà di merci, tra cui truppe e attrezzature militari.
Aeronautica della Federazione Russa
Immediatamente dopo che l’aereo è precipitato, in un comunicato ufficiale la Russia ha affermato che l’Ucraina avrebbe abbattuto con tre missili Patriot questo aereo che trasportava prigionieri di guerra ucraini, che venivano portati dai russi al confine con l’Ucraina per uno scambio di prigionieri di guerra.
La tesi russa, secondo cui l’IL-76 era in rotta verso Belgorod e trasportava prigionieri di guerra ucraini, non ha convinto né gli ucraini, né i vari esperti militari internazionale che osservano lo sviluppo del conflitto scatenato dai Russi contro l’Ucraina.
Gli esperti militari internazionali ritengono che la notizia diffusa dai russi, che l’aereo fosse in servizio per trasportare prigionieri di guerra ucraini, sia falsa.
Questa convinzione è sostenuta dal fatto che il volo IL-76 è partito dalla Russia, ha raggiunto prima l’Iran, poi è atterrato all’aeroporto di Belgorod ed è, infine, ripartito verso nord-est.
Le informazioni sul volo dell’aereo militare russo IL-76 sono confermate dai dati di tracciamento del volo, disponibili al pubblico sul sito AirNav.RadarBox live flight tracker, dove si può notare che in data 23-24 gennaio ci sono due voli di un IL-76 militare russo.
Sito AirNav.RadarBox live flight tracker
2024 23 Jan – Russian Federation Air Force – 10178837 – First seen near Saratov, Russia – Last seen near Saratov, Russia – IL76 (RF-78837) – Status N/A
2024 24 Jan – Russian Federation Air Force – RFF8319 – First seen near Bushehr, Iran – Last seen near Larnaca, Cyprus IL76 (RA-78830) – Status N/A
Per queste ragioni, gli ucraini e gli osservatori internazionali, ritengono che il manifesto di volo che mostra i nomi dei prigionieri di guerra ucraini, sia una falsa lista di passeggeri, probabilmente preparata in fretta e furia dopo che l’aereo è stato abbattuto.
Si tratta molto probabilmente di nomi di prigionieri di guerra ucraini morti in prigionia in Russia.
La conferma del fatto che si tratti di una lista preparata dopo l’incidente, prende il via dallo scambio, all’inizio di quest’anno, di almeno 18 persone.
Ciò confermerebbe che la lista dei presunti prigionieri di guerra ucraini uccisi nell’incidente aereo dell’IL-76 sia falsa.
I propagandisti russi avrebbero creato questo documento per mettere in difficoltà le Forze Armate ucraine verso i familiari delle vittime di cui sono stati pubblicati i nomi.
Gli errori sui nomi e il titolo “prigionieri di guerra ucraini che erano a bordo” confermano le convinzioni degli osservatori internazionali.
L’analisi dell’impatto del missile e il video dello schianto dimostrano, inoltre, che l’aereo era in volo in direzione nord-est dopo essere partito dall’aeroporto di Belgorod (probabilmente diretto a Mosca) quando è stato colpito da almeno un SAM della Antiaerea ucraina.
Aereo Ilyushin 76
Le foto dei rottami riportano centinaia di fori sulla fusoliera, compatibili con i danni provocati dai missili Patriot.
La dichiarazione su cosa e da dove l’Ucraina avrebbe abbattuto l’IL-76 è stata fatta dai rappresentanti russi prima che la commissione, incaricata di stabilire le cause dell’incidente, giungesse dove è caduto l’aereo IL-76.
Quando la commissione è arrivata, il luogo dell’incidente è stato circondato, e non è stato permesso neanche ai soccorritori del Ministero delle Situazioni di Emergenza di poter intervenire sul sito del disastro.
La Russia non ha fornito alcuna prova della presenza di prigionieri ucraini a bordo. Inoltre, il video mostrava due persone morte vicino al luogo dell’incidente.
Al contrario, in un caso analogo di abbattimento di un aereo da trasporto militare avvenuto a Olenivka, quando la Russia ha deliberatamente colpito con i missili i prigionieri di guerra ucraini, la Russia ha immediatamente pubblicato decine di foto della scena.
Per queste ragioni, l’Istituto americano per lo Studio della Guerra ha dichiarato che “La Russia sta usando l’incidente dell’IL-76 per tentare di fomentare il malcontento fra le famiglie dei militari in Ucraina”.
La guerra si combatte anche con la disinformazione!
© RIPRODUZIONE RISERVATA
