Sicurezza: operazione Alto impatto nel Foggiano. Polizia, Carabinieri e GDF in campo per il contrasto della criminalità

Foggia. Nuova operazione anticrimine ad “Alto Impatto” nel Foggiano.

Un centinaio di operatori delle Forze dell’ordine appartenenti alla Polizia di
Stato, all’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oggi e nei
giorni immediatamente precedenti, hanno setacciato il territorio eseguendo
perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti, posti di blocco e controlli ad
esercizi commerciali.

Operazione dei Carabinieri nel Foggiano

È stato attuato un articolato dispositivo di prevenzione, reso
particolarmente efficace e visibile, grazie all’utilizzo di numerosi reparti
speciali e di rinforzo inviati dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese sul territorio di Capitanata per rafforzare i servizi di controllo del territorio e di contrasto al crimine.

La seduta del Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica del 17 gennaio scorso

A seguito della pressione esercitata sui sodalizi criminali, durante
l’operazione sono state arrestate 16 persone.

Sono stati rinvenuti alcuni reperti archeologici nonché diversa sostanza stupefacente.

Individuate 14 persone che percepivano irregolarmente il “reddito di cittadinanza” ed un lavoratore impiegato “è nero”.

A Foggia, il personale delle Volanti della Questura, ha arrestato, in flagranza di reato, due uomini rispettivamente di 46 anni e di 30 anni, sorpresi nel commettere un furto ai danni di un’azienda agricola.

Una Volante della Polizia di Stato

Il personale della Squadra Mobile ha, invece, arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione alla pena di anni 4 e mesi 6 di reclusione, un uomo di 35 anni per reati in materia di sostanze stupefacenti.

Sempre a Foggia, i Carabinieri della locale Compagnia hanno proceduto
all’arresto in flagranza di reato nei confronti di un uomo di 36 anni.

L’uomo, pur essendo sottoposto alla misura cautelare personale
dell’allontanamento dalla casa familiare, si presentava presso l’abitazione
dei suoi parenti ,chiedendo denaro per l’acquisto di droga. .

Nello stesso capoluogo i militari hanno tratto in arresto per resistenza, ricettazione e riciclaggio un uomo di 28 anni, bloccato dopo un lungo inseguimento.

L’uomo era alla guida di un’autovettura che presentava il numero di telaio contraffatto e le targhe appartenenti ad un altro veicolo rubato.

Nello stesso contesto territoriale i Carabinieri hanno anche arrestato un uomo di 54 anni per cessione di eroina.

Sempre a Foggia, la Guardia di Finanza ha rivenuto e sequestrato 3 manufatti in terracotta, verosimilmente risalenti al III-IV secolo A.C. ed
attribuibili alla civiltà “dauna”.

A San Severo, gli uomini del locale Commissariato di Pubblica
Sicurezza hanno arrestato, in arresto in flagranza di reato di evasione, un
49enne che, nonostante fosse sottoposto agli arresti
domiciliari, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione alla guida di
un’auto.

Gli uomini del suddetto Commissariato hanno arrestato, sempre per il reato di evasione, anche un ragazzo di 19 anni, originario di Manfredonia.

Il giovane, nonostante fosse agli arresti domiciliari, è stato sorpreso nei pressi della Stazione Ferroviaria di San Severo.

Nel medesimo Comune, il personale della Polizia di Stato ha tratto in
arresto, in esecuzione di un ordine di carcerazione alla pena di 1 anno e 4
mesi di reclusione, un uomo di 30 anni, per il reato di furto e un 48enne per abusi sessuali.

Sempre a San Severo, i finanzieri della locale Compagnia hanno eseguito un
sequestro di oltre 10o grammi di hashish e di 40 grammi di marijuana.

Operazione anti droga della GDF a Foggia

A Cerignola, il personale del locale Commissariato ha arrestato un uomo di 49 anni che deve scontare la pena di 1 anno, 1 mese e 15 di reclusione per detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione.

Il provvedimento giudiziario è stato emesso all’esito dell’attività investigativa condotta sotto la direzione della Procura della Repubblica di Foggia.

Il procedimento è originato dall’intervento effettuato dai Carabinieri che, durante l’attività del controllo del territorio, insospettiti dalla circostanza che l’uomo era sceso repentinamente dal proprio veicolo e aveva gettato qualcosa, rinvenivano, nelle immediate vicinanze, una pistola con 8 munizioni.

Sempre a Cerignola, gli uomini del locale Commissariato, a seguito di
attività investigativa diretta dalla Procura della Repubblica hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare personale, due ragazzi, rispettivamente di 22 e 27 anni, gravemente indiziati di aver consumato due rapine.

Gli indagati, dopo aver finto interesse all’acquisto di prodotti commercializzati su siti Internet, pattuivano incontri con la parte venditrice ma, al momento dello scambio, si appropriavano con violenza della merce e si dileguavano senza corrispondere quanto stabilito per comprare.

Nella stessa cittadina ofantina, i Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno tratto in arrestato, in flagranza del reato di evasione, un uomo di 72 anni che si era arbitrariamente allontanato dal luogo ove stava scontando la detenzione domiciliare per estorsione.

Un altro arresto, per il medesimo reato,  è stato eseguito ad Ascoli Satriano dai Carabinieri nei confronti di un giovane di 25 anni.

Sul Gargano, in San Giovanni Rotondo, personale della locale Compagnia dei Carabinieri, nel corso di un servizio di vigilanza all’interno del Santuario
di San Pio, ha arrestato per furto un uomo di 50 anni.

L’uomo è stato sorpreso a  rubare, all’interno della chiesa, il denaro contenuto nelle cassette per le offerte dei fedeli, utilizzando uno strumento artatamente costruito.

A Manfredonia, personale del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, nell’ambito delle attività repressive di specifica competenza per il contrasto agli illeciti in materia economico e finanziaria, ha eseguito un’attività ispettiva in materia di lavoro sommerso, accertando l’impiego irregolare di un lavoratore “in nero”.

A Manfredonia, Vieste, Foggia, San Nicandro e Cerignola i militari della GDF hanno individuato 14 persone che percepivano indebitamente il “reddito di cittadinanza”.

Infine, a Zapponeta, le Fiamme Gialle di Manfredonia hanno sequestrato 30 grammi di marijuana a carico di un soggetto che è stato segnalato alla Procura delle Repubblica di Foggia per spaccio di sostanze stupefacenti.

Va precisato che la posizione delle persone arrestate è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.

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