Roma. Più di 50 fra specialisti in Intelligenza Artificiale e Informatica Forense ed esponenti delle Forze dell’Ordine si incontreranno, da giovedì a sabato a Roma, per discutere sui risultati raggiunti negli ultimi mesi nell’ambito della rete di cooperazione internazionale DigForASP.
E’ il quarto incontro dei gruppi di lavoro della rete “DIGital FORensics: evidence Analysis via intelligent Systems and Practices” (DigForASP), il primo in Italia dall’avvio del progetto avvenuto nel settembre 2018.
La rete ha l’obiettivo di identificare e consolidare le sinergie fra i settori dell’Informatica Forense e l’Intelligenza Artificiale, per migliorare le attuali pratiche investigative.
Il programma della tre giorni include relazioni plenarie di ricercatori in Intelligenza Artificiale, professionisti nelle Scienze forensi ed esponenti delle Forze dell’Ordine italiane, nonché sessioni di lavoro parallele dei vari gruppi della rete.
Si prevede, inoltre, la visita al laboratorio del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RaCIS), la struttura preposta a soddisfare le richieste di indagini tecnico-scientifiche di polizia giudiziaria dei reparti dell’Arma dei Carabinieri, della magistratura e delle altre Forze di Polizia e membro della rete di cooperazione.
L’incontro è patrocinato dall’Arma dei Carabinieri ed organizzato dal Reparto Tecnologie Informatiche (RTI) attraverso uno dei proponenti e promotori della rete DigForASP, che coordina uno dei gruppi di lavoro e fa parte del comitato di gestione della rete come rappresentante per l’Italia.
La rete DigForASP, finanziata da “Horizon 2020”, è una iniziativa nata nell’ambito di European Cooperation Program in Science and Technology (COST), cioè mira a rafforzare la ricerca scientifica e tecnologica in Europa mediante il finanziamento a reti collaborative di ricerca.
Questa rete, coordinata dal Professor Jesús Medina dell’Università di Cadice, è la più grande rete intergovernativa a livello europeo per il coordinamento della ricerca scientifica e tecnologica nel settore delle Scienze Forensi, con la partecipazione di più di 200 specialisti e ricercatori da 35 Paesi dell’Unione Europea, 19 Paesi ITC (Inclusiveness Target Countries) e l’Ucraina (Near-Neighbour Country).
Nel comitato di gestione di DigForASP, l’Italia è rappresentata dal Dottor Raffaele Olivieri, in servizio presso il RaCIS, dalla professoressa Stefania Costantini dell’Università de L’Aquila e dalle professoresse Viviana Mascardi (Università di Genova) e Francesca Alessandra Lisi (Università di Bari “Aldo Moro”).
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