Slovenia: consegnato a Lubiana il primo velivolo da trasporto tattico C-27J nel quadro di un accordo con il Governo italiano

LUBIANA (SLOVENIA). E’ stato consegnato, oggi, il primo velivolo da trasporto tattico C-27J alla Repubblica di Slovenia nel quadro dell’accordo di tipo Government to Government, noto anche come G2G, tra l’Italia e il Paese balcanico per la fornitura di materiali e servizi prodotti dall’industria nazionale.

La cerimonia di consegna del C27J

La cerimonia si è svolta alla base militare di Cerklje ob Krki (Slovenia) ed è giunta al termine di un percorso di circa due anni curato da Segredifesa, attraverso l’opera della Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità e del III Reparto Politica Industriale e Relazioni Internazionali.

Presenti alla cerimonia per la Slovenia, Marjan Śarec (ministro della Difesa), Damir Črncec (sottosegretario di Stato), Brigadier Generale Franc Koracin, sottocapo di Stato Maggiore della Difesa, Željko Kralj, direttore generale per la Logistica e Roland Žel, direttore generale del Direttorato per le Politiche della Difesa.

Per l’Italia, erano presenti il Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, Segretario Generale della Difesa e direttore Nazionale degli Armamenti e il Generale Ispettore Capo Giuseppe Lupoli, direttore degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità.

Consegnato alla Slovenia un primo C27J

Nell’ambito dell’accordo G2G in materia di aviazione militare, il Ministero della Difesa della Repubblica di Slovenia ha chiesto a quello italiano di negoziare e di stipulare, per proprio conto, un contratto (e successivi atti aggiuntivi) per l’acquisizione di due aeromobili C-27J e i necessari servizi di supporto logistico integrato, oltre a un programma di formazione per il proprio personale navigante e manutentore erogato sia dalla Leonardo Divisione Velivoli che dalla 46^ Brigata Aerea dell’Aeronautica Militare.

Il ministro sloveno ha espresso la sua soddisfazione per l’acquisizione del velivolo e ha sottolineato come questa sia solo la prima di un processo di ammodernamento delle Forze Aeree del Paese balcanico che si concretizzerà, nei prossimi mesi, con l’acquisizione di un ulteriore C-27J e di alcuni elicotteri AW 139, sempre secondo gli auspici dell’accordo G2G già in atto e firmato dai due Ministeri della Difesa.

L’elicottero multi missione AW139M, versione militare

Nel suo intervento, il Generale Portolano, dopo aver portato i saluti del ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha sottolineato come la consegna del primo C-27J sia di beneficio per l’industria nazionale che, con lo schema G2G, vede incrementare le proprie opportunità di export, essendo in grado di fornire non il solo sistema d’arma, ma un intero “pacchetto operativo”, grazie al pieno coinvolgimento delle articolazioni del Dicastero Difesa. Così facendo, il settore aeronautico industriale italiano riesce ad aumentare di fatto la propria competitività a livello internazionale.

L’intervento del Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, Segretario Generale della Difesa e direttore Nazionale degli Armamenti

In termini generali, gli accordi G2G sono strumenti di politica industriale che consentono la vendita di beni e servizi da Governo a Governo e si concretizzano attraverso la firma di un accordo tra esponenti dei rispettivi Governi.

Si tratta di una formula di vendita alternativa alle più comuni Business to Government (B2G), cioè tra imprese private e Governo, o Business to Business (B2B), cioè tra imprese private.

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