SPACE ECONOMY. STATI GENERALI A MILANO: ANGI LANCIA PROPOSTE CON FOCUS SU CAPITALE UMANO. “LE PERSONE SONO IL VERO PROPELLENTE”

MILANO. Si è concluso oggi il terzo e ultimo appuntamento degli Stati Generali della Space Economy 2025, ospitato nella suggestiva cornice di Hangar Bicocca, uno dei templi milanesi dell’arte contemporanea e dell’innovazione.

L’evento, promosso dall’Intergruppo Parlamentare per la Space Economy (IPSE) presieduto dall’On. Andrea Mascaretti, ha chiuso un ciclo di confronto iniziato alla Farnesina di Roma (diplomazia spaziale) e proseguito a Torino (IA e innovazione industriale), riunendo istituzioni, imprese, finanza, università e centri di ricerca per definire una roadmap strategica per il comparto spaziale italiano ed europeo.

Il logo degli Stati Generali della Space Economy

Con un mercato globale da 500 miliardi di dollari nel 2024 e proiezioni a 1.800 miliardi entro il 2035 (Bank of America), l’Italia è terza in Europa per investimenti pubblici ma solo settima per ritorno industriale.

Gli Stati Generali hanno posto al centro il capitale umano come vero propellente: il 70% dei talenti under 35 in space tech lavora all’estero (dati ANGI 2024); le donne sono solo il 22% nel settore (ESA); il 60% delle competenze richieste oggi non esisteva 5 anni fa.

Gabriele Ferrieri, Presidente di ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, è intervenuto nel Tavolo tecnico sul capitale umano con un discorso applaudito, lanciando proposte operative per trasformare l’Italia in un hub della space economy, in particolare: potenziamento del ruolo di Cdp Venture Capital in merito al Fondo Nazionale Space Venture; Tax credit al 50% per R&D spaziale e sandbox regolatori per test di droni e smallsat; Bonus assunzione al 100% per under 35 in aziende del settore e 500 borse per “Erasmus Spaziale” in ESA e ASI; Parità di genere obbligatoria nei bandi pubblici space (almeno 35% donne nei team); detassazione 90% per 5 anni per expat under 40 che tornano in Italia a fondare startup space.

“Il cielo non è un limite: è il nostro prossimo mercato. Ma per conquistarlo serve un patto generazionale: voi con le leve della politica, noi con le idee, il codice e le persone. Le persone sono il vero propellente”, ha dichiarato, in particolare, all’evento il Presidente Angi (già Fortune40under40 e ForbesU30).

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