SPACEMIND: A FAENZA APERTI MILLE METRI QUADRATI DI UN CENTRO PER I SISTEMI SPAZIALI

FAENZA (RAVENNA). Grande novità per Spacemind.

La Business Unit Spazio della società NPC di Imola (Bologna) ha trasferito la propria sede operativa a Faenza (Ravenna), dove ha già avviato la progettazione e produzione di cubesat, nanosatelliti e avanzati sistemi di deployment per supportare la logistica spaziale.

La sede di Faenza della Spacxemind

Il nuovo centro acquisito da NPC è costituito da una palazzina con una superficie totale di oltre 1.000 metri quadrati.

La struttura ospita uffici, laboratori e una moderna “camera pulita” da 100 metri quadrati con classificazione ISO8 per l’assemblaggio e il testing di sistemi spaziali, oltre ad aree dedicate alla realizzazione di prototipi innovativi.

“Con questa nuova sede vogliamo consolidare il nostro ruolo come attori chiave nello sviluppo e nella produzione di piattaforme satellitari e sistemi per il supporto alla logistica spaziale – ha spiegato Nicolò Benini, Business Development Manager di Spacemind -. Uno dei nostri obiettivi è facilitare l’accesso allo spazio anche per quelle realtà che desiderano testare e validare la propria tecnologia in orbita, offrendo un supporto completo, flessibile e accessibile. Continueremo a lavorare per aprire la strada a nuove collaborazioni con partner italiani e stranieri che, come noi, puntano sull’innovazione come leva strategica per il futuro della Space Economy”.

La sede di Spacemind a Faenza è già pienamente operativa.

Attualmente, i 14 tecnici della Business Unit Spazio – insieme ai 60 dipendenti della sede centrale NPC di Imola (Bologna) – stanno sviluppando nuove piattaforme nanosatellitari, da impiegare in missioni singole o costellazioni dedicate ad applicazioni di telecomunicazioni e osservazione della Terra.

Tra le tecnologie sviluppate interamente in autofinanziamento, figura anche lo “SMPOD16 Caspian”, il più recente deployer della gamma Spacemind, progettato per garantire efficienza e versatilità nelle operazioni di messa in orbita dei satelliti.

Due unità del sistema “SMPOD16 Caspian” hanno già volato con successo lo scorso gennaio a bordo della missione “Transporter 12” del vettore “Falcon9” di SpaceX.

Inoltre, due ulteriori deployer voleranno a bordo della prossima missione “Transporter 14” sempre del vettore “Falcon9”, con lancio previsto per il prossimo 21 giugno dalla base californiana di Vandenberg (USA) per la messa in orbita di alcuni cubesat.

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