Fincantieri: approvati i risultati al 30 settembre 2025. Robusta crescita e carico di lavoro record a oltre 60 miliardi

TRIESTE. Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri, riunitosi sotto la presidenza di Biagio Mazzotta, ha approvato le informazioni finanziarie intermedie al 30 settembre 2025.

In particolare, si registra una forte crescita di ricavi ed EBITDA in tutti i segmenti. Il carico di lavoro complessivo è a 61,1 miliardi con 100 navi in portafoglio con consegne fino al 2036. Il rapporto di indebitamento è al 2,6x,  in anticipo sul percorso di deleveraging previsto dal piano industriale.

Uno stabilimento di Fincantieri

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha dichiarato:

“Non possiamo che essere molto soddisfatti e riconoscenti alle persone di Fincantieri per il grande lavoro svolto. Continuiamo a perseguire una crescita robusta su ricavi, margini e portafoglio ordini con tre effetti positivi concorrenti: il consolidamento della performance economico finanziaria degli ultimi tre anni; il posizionamento virtuoso dell’azienda nel ciclo industriale positivo che caratterizza il futuro settore; la creazione di valore condiviso e sostenibile per tutti gli stakeholder sociali e finanziari. Con oltre 60 miliardi di carico di lavoro per i prossimi dieci anni – che costituisce il nuovo record di sempre – aumenta infatti l’apporto di Fincantieri all’economia nazionale e territoriale generando, grazie ad acquisti di beni e servizi in Italia per circa l’80%, visibilità economica nella filiera e stabilizzazione del lavoro. Continua anche a crescere il contributo del Gruppo al percorso di innovazione strategica del Paese con il lancio dei primi droni autonomi subacquei per la protezione delle infrastrutture critiche subacquee e dei porti, l’entrata nei droni militari unmanned di superficie per il pattugliamento delle coste, l’avvio della produzione in Italia di sistemi di propulsione a celle a combustibile e della produzione di pacchi batterie per uso navale militare e civile, oltre al lancio di Fincantieri Ingenium dedicata alla creazione di una piattaforma di dati ed applicazioni per l’introduzione dell’intelligenza artificiale nella conduzione delle navi e nel mondo dei porti”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna in alto