SPECIALE SEAFUTURE: Thales trasferisce know-how in Italia attraverso la realizzazione di un Navy Service Center nell’Arsenale di La Spezia

Di Fabrizio Scarinci

LA SPEZIA. Thales traferirà in Italia il konw-how presente in Francia e Regno Unito attraverso la realizzazione, nell’Arsenale di La Spezia, di un Navy Service Center dedicato alla manutenzione dei sonar imbarcati sulle fregate e sui cacciamine della Marina Militare.

Ad annunciarlo Andrea Manco, responsabile del Navy Service Center di Thales Italia (parte del gruppo Thales) in occasione di SEAFUTURE.

Andrea Manco, responsabile del Navy Service Center di Thales Italia

A tale struttura, articolata tra La Spezia e Taranto, spetta il compito di fornire assistenza riguardo a tutti i prodotti Thales in uso con la Marina Militare; cosa che, fatta sul territorio nazionale, offre, naturalmente, numerosi vantaggi sia per ciò che concerne il servizio offerto al cliente, sia a livello di indotto e occupazione.

Come evidenziato da Manco, infatti, Thales Italia è, al momento, al lavoro con Telesub e Colmar, con le quali ha sottoscritto un importante accordo.

“Colmar – ha aggiunto – dispone della vasca strumentata ed è quindi ottima per le attività di calibrazione, lavora molto bene nel settore subacqueo sulla parte meccanica. Inoltre faremo a breve una convenzione con l’Itis”.

A supporto delle Forze Armate Italiane da oltre 30 anni, Thales Italia vanta un importante patrimonio di know-how con riferimento a sonar, radio, capacità di guerra elettronica e sistemi di assistenza alla navigazione sia aerea che marittima.

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