Stati Uniti: un libro di Massimo Faggioli (Scholè-Morcelliana) analizza i rapporti tra Chiesa cattolica e mondo della politica con la Presidenza di Donald Trump

BRESCIA. Lo scorso 5 novembre Donald Trump è stato rieletto alla Presidenza degli Stati Uniti.

Questa scelta degli elettori ha messo in scena un riallineamento nella politica americana in cui il cattolicesimo gioca un ruolo unico e particolare, ben più complesso dello “scisma liquido” in atto da tempo e amplificato dalle reazioni ostili, fin dall’inizio, al Pontificato di Papa Francesco da parte dell’Episcopato, del clero e del laicato militante di tendenze conservatrici e tradizionaliste.

In America c’è ancora una fame di spiritualità, di comunità e di Dio che viene sfamata in modi nuovi anche sulla scena politica.

Il movimento di Trump è una risposta non solo alle incertezze economiche e sociali dell’America.

Il Presidente americano Donald Trump

È anche una risposta a quella ricerca di senso che emerge da un ordine del mondo, anche religioso, ecclesiale e cattolico, visibilmente alle corde.

Addirittura c’è chi vede in Trump un messia, e chi un anticristo. Ma questo non è un tema che riguarda solo gli USA, i cattolici statunitensi ma tutto il mondo.

La copertina del libro

 

Massimo Faggioli, professore ordinario nel Dipartimento di Teologia e Scienze religiose della Villanova University (Philadelphia) ha pubblicato nel marchio Scholé (Collana Orso blu) dell’Editrice Morcelliana di Brescia (in libreria dal 20 gennaio): Da Dio a Trump. Crisi cattolica e politica americana.

Collabora con varie riviste italiane tra cui Jesus e Il Regno, di cui è componente della redazione, ed è columnist per Commonweal e La Croix International.

I suoi libri e articoli sono stati tradotti in più di dieci lingue; tra le pubblicazioni in italiano: Breve storia dei movimenti cattolici (Carocci, 2008); Vera riforma. Liturgia ed ecclesiologia nel Vaticano II (EDB, 2013); Cattolicesimo, nazionalismo, cosmopolitismo. Chiesa, società e politica dal Vaticano  II a Papa Francesco (Armando, 2018), Joe Biden e il cattolicesimo negli Stati Uniti (Scholé, 2021).

L’autore ha pubblicato numerosi testi e analisi su Chiesa e politica e, per lo stesso editore nel 2021, il libro Joe Biden e il cattolicesimo negli Stati Uniti (anche in traduzione francese e inglese).

Questo nuovo volume racconta la profonda crisi, anche religiosa, che sta sconvolgendo gli Stati Uniti e in particolare approfondisce che cosa sta accadendo nel mondo cattolico e nell’America che ha portato Trump a essere nuovamente il Presidente.

Faggioli descrive il cattolicesimo made in USA, il tramonto di quello liberal e democratico, la conclusione della Presidenza Biden e l’affermazione di un populismo trumpiano che ha fatto emergere all’interno della Chiesa spaccature che non sono solo politiche o teologiche, ma anche di civiltà.

In America, spiega l’autore,  c’è ancora un bisogno di spiritualità, di comunità e di Dio che viene nutrito in modi nuovi anche sulla scena politica.

Il movimento populista di Trump è una risposta – semplicista, violenta e vendicativa quanto si vuole – sostiene ancora Faggioli, alle incertezze economiche e sociali del Paese e un riscontro a quella ricerca di senso che emerge da un ordine del mondo novecentesco visibilmente alle corde.

Massimo Faggioli: Da Dio a Trump –  Crisi cattolica e politica americana (pagine. 240, 19 euro). Marchio Scholé (Collana Orso blu) dell’Editrice Morcelliana di Brescia – in libreria dal 20 gennaio.

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