Thales Alenia Space: il direttore generale dell’Esa visita la nuova Space Smart Factory a Roma

ROMA. Il direttore generale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) Josef Aschbacher ha visitato, oggi a Roma, la Space Smart Factory di Thales Alenia Space, la JV tra Thales 67% e Leonardo 33%. Il direttore generale è stato accolto dal presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Teodoro Valente, da Massimo Claudio Comparini, managing director della Divisione Spazio di Leonardo e presidente del Consiglio di Amministrazione di Thales Alenia Space e guidato da Giampiero Di Paolo, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia.

Da sinistra, Josef Aschbacher, Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Teodoro Valente, Presidente dell’ Agenzia Spaziale Italiana (ASI) , Giampiero Di Paolo, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia, Simonetta Cheli, Direttore Osservazione della Terra ESA e Responsabile di ESRIN

La delegazione ESA comprendeva anche i direttori Simonetta Cheli, Osservazione della Terra e Responsabile di ESRIN, Geraldine Naja, Commercializzazione e Competitività industriale, Laurent Jaffart, Connettività e Comunicazioni sicure. La Space Smart Factory, che è in fase di finalizzazione e sarà inaugurata dopo l’estate, è stata realizzata attraverso un importante investimento con co-finanziamento dell’Agenzia Spaziale Italiana attraverso i fondi del PNRR, e sarà caratterizzata dall’uso intensivo delle tecnologie digitali e di Fabbrica 4.0.

Questo nuovo sito produttivo ospiterà, inoltre, lo Space Joint Lab, un ambiente innovativo e collaborativo che si rivolge alla filiera delle piccole e medie imprese e ai centri di ricerca. Comparini ha commentato: “E’ con grande piacere che abbiamo accolto e mostrato al direttore generale dell’Agenzia Spaziale Europea, Josef Aschbacher la nuova Space Smart Factory a Roma, che sarà presto ultimata. Questa fabbrica digitale sarà un’infrastruttura all’avanguardia non solo per le attività del Gruppo, ma sarà un hub e acceleratore per PMI e start-up, rafforzando l’ecosistema spaziale nazionale ed europeo. Leonardo, con le sue joint venture, conferma il proprio impegno nel promuovere eccellenza tecnologica e innovazione, talenti e una filiera industriale forte, contribuendo alla crescita della space economy nazionale in Europa e nel mondo”.

Da sinistra, Laurent Jaffart, Direttore Connettività e Comunicazioni sicure di ESA, Josef Aschbacher, Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Giampiero Di Paolo, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia, Simonetta Cheli,Direttore Osservazione della Terra ESA e Responsabile di ESRIN, Geraldine Naja, Direttore Commercializzazione e Competitività industriale ESA, Massimo Claudio Comparini, Managing Director della Divisione Spazio di Leonardo e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Thales Alenia Space

“È con immenso onore che oggi abbiamo avuto il piacere di ospitare – ha dichiarato Di Paolo – il direttore generale dell’Agenzia Spaziale Europea, Josef Aschbacher . La nostra Space Smart Factory, che a breve sarà realtà grazie anche alla lungimiranza dell’ASI e ai fondi governativi del PNRR, capitalizza i già comprovati punti di forza di Thales Alenia Space quale leader europeo nei progetti spaziali governativi e commerciali – come la costellazione Galileo di seconda generazione, i nuovi satelliti per il programma Copernicus, ROSE-L e CIMR, e la costellazione IRIDE – ma la visita di oggi simbolizza l’importanza di un dialogo continuo tra istituzioni e mondo produttivo, fondamentale per lo sviluppo e la crescita del comparto spaziale. Infatti, la visita in assoluta anteprima che il direttore generale ha voluto riservare unicamente alla nostra Space Smart Factory è dimostrazione di fiducia del cliente verso Thales Alenia Space e i suoi asset, per il sostegno delle grandi ambizioni spaziali dell’Europa”.

La Space Smart Factory implementerà sistemi flessibili di automazione e digitalizzazione dei processi per una elevata capacità produttiva degli assetti spaziali di nuova generazione, oltre 100 satelliti all’anno, e con particolare focus al segmento dei micro e piccoli satelliti che include la famiglia Nimbus, e delle costellazioni satellitari e l’intero portfolio delle piattaforme modulari di Thales Alenia Space per programmi commerciali ed istituzionali. Grazie a camere pulite modulari e all’utilizzo delle tecniche digitali, la Space Smart Factory potrà essere riconfigurata in funzione delle produzioni richieste per consentire l’integrazione e prove di una ampia tipologia di satelliti di differenti classi e applicazioni come l’osservazione della Terra, la navigazione e le telecomunicazioni spaziali. Il centro sarà un vero e proprio digital hub che utilizzerà, durante tutte le fasi della progettazione, assemblaggio, integrazione e test dei satelliti, tecnologie quali modellazione numerica e Digital Twin, tecniche di realtà virtuale e aumentata, simulatori integrati e connessi con la filiera dei fornitori ed elementi di alta automazione (robot/cobot).

 

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