Caracas. Il ministro della Difesa venezuelano il Generale Vladimir Padrino López ha annunciato che, entro la fine del 2019, nel Paese sud americano si produrranno i famosissimi fucili kalashnikov.

Il ministro della Difesa, venezuelano il Generale Vladimir Padrino López
Questo obiettivo è il risultato di una trattativa tra il ministro della Difesa Sergey Shoigu e lo stesso Padrino López.
I primi livelli di produzione sono stati avviati. “Monitoriamo costantemente come procede il lavoro – ha spiegato il ministro della Difesa venezuelano -. E la necessità di sottolineare che queste produzioni sono di importanza strategica per l’indipendenza del Venezuela e le sue Forze Armate “.
Padrino López hai poi dichiarato che il suo Paese è interessato allo sviluppo della cooperazione tecnico-militare con la Russia. “Abbiamo discusso i problemi della nostra collaborazione – ha spiegato -. Vogliamo andare oltre la tecnica militare, approfondire e sviluppare la cooperazione a livello operativo di cooperazione “.
La fabbrica dei famosissimi fucili è stata installata a Maracay (Stato di Aragua) su una precisa scelta dell’ex Presidente venezuelano, Hugo Chavez. Da qui usciranno gli AK-103 con le relative munizioni. Dopo di che, nel 2006, fu firmato un accordo con la Russia. Nel 2005 il Venezuela aveva acquistato proprio 100 mila nuovi AK-103.

Un AK-103
Tuttavia, la costruzione della fabbrica ha subito numerosi ritardi.
Nel 2014, i lavori sono stati sospesi a causa di una frode su larga scala da parte della società che si era aggiudicata la costruzione. I lavori sono ripresi due anni dopo.
L’AK-103 è la versione modificata dell’AK-74M per l’utilizzo di cartucce da 7,62 × 39 mm. Ha un calcio pieghevole in plastica dura, supporto per il montaggio di rotaie ed accessori, prese anteriore e posteriore di plastica, impugnatura a pistola.
Incorpora gli sviluppi raggiunti dai suoi predecessori AKM e AK-101 soprattutto per quanto riguarda la sostituzione delle parti metalliche ed in legno con parti di plastica dura per alleggerirne quanto più possibile il peso. Questo fucile può anche essere dotato di un lanciagranate GP-25 o GP-30. Ne è stata realizzata anche una versione carabina di dimensioni ridotte denominata AK-104.
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