Aeronautica Militare: l’ingegnere Massimo Claudio Comparini, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia in visita all’Accademia di Pozzuoli

Pozzuoli  (Napoli). Oggi, nella sede dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Napoli) l’ingegnere Massimo Claudio Comparini, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia, ha tenuto una conferenza sul tema: “La nuova economia dello Spazio: L’impatto tecnologico ed economico delle attività spaziali” a favore dei frequentatori appartenenti all’Academy Space Team for Research and Aerospace studies (ASTRA) e a una folta rappresentanza di allievi. dell’Accademia stessa

L’intervento dell’ingegner Comparini

Al suo arrivo in Accademia, il Generale di Brigata Aerea Paolo Tarantino ha accolto Comparini, considerato uno dei massimi esperti mondiali nel settore aerospaziale, e lo ha presentato ai frequentatori, riuniti in un’aula presso gli Istituti Scientifici.

La platea ascolta l’intervento dell’amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia

Tale incontro, suggerito dai vertici della Forza Armata, ha permesso ai giovani allievi di apprendere nozioni fondamentali sull’importanza sempre più crescente del dominio aerospaziale.

Nel suo intervento, Comparini ha evidenziato la nuova fase che sta caratterizzando lo spazio e cioè il sempre più consistente ingresso di privati che ha portato alla nascita della new space economy”, un fenomeno che può essere visto come prodomico alla “privatizzazione” dello Spazio.

Se prima difatti l’ambito Spazio era oggetto di interesse solo da parte del settore scientifico e militare, ora lo stesso è soggetto a un intervento di plurimi investitori privati.

Tra i più ambiziosi a livello mondiale sono stati citati Elon Musk, (Tesla), SpaceX (lancio di grossi satelliti, con propositi di volo umano), Jeff Bezos (Amazon e fondatore di Blue Origin) e Richard Branson (Virgin Galactic).

Gli allievi dell’Accademia attendono l’amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia

Un altro aspetto su cui ha voluto focalizzare l’attenzione è stata la riduzione costante dei costi per operare in questo settore, sia riguardo l’hardware spaziale che i costi di lancio.

Infatti si parla sempre più spesso del fenomeno dei micro e nano satelliti, che oggi sono sempre di più strutturati con configurazioni di grandi sciami o “costellazioni” in bassa orbita terrestre. Il secondo aspetto riguarda il trasporto di persone e materiale in orbita, una, delle barriere fondamentali per lo sviluppo di un’economia privata dello spazio le cui frontiere temporali sono più vicine di quanto si pensi.

Al termine del suo intervento, l’Ingegnere Comparini ha soddisfatto con approfonditi riferimenti all’attualità del tema le domande che gli sono state poste, richiamando l’Accordo di collaborazione già in essere tra la Forza Armate e la Thales Alenia Space Italia per eventuali iniziative future a favore dell’Unità Addestrativa Astra..

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