PISA. Il capo dello Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, ha presenziato alla cerimonia di consegna del brevetto per i nuovi incursori del IX Reggimento d’assalto Paracadutisti “Col Moschin”, con la quale nuovi operatori sono entrati nella comunità, selezionata e silenziosa, degli assetti tra i più strategici dello strumento militare interforze.
Il Generale Portolano ha richiamato la rinnovata centralità delle Forze Speciali in scenari caratterizzati da velocità e complessità tecnologica, dove l’uomo resta l’elemento decisivo: intelligenza che interpreta, sangue freddo che valuta, etica che limita, volontà che resiste.
“Avete scelto una vita difficile, fatta di sacrifici fisici e mentali, per servire la Patria in un mondo incerto che richiede adattamento e resilienza. Il vostro successo, spesso, coinciderà con il fatto che nessuno saprà davvero cosa avete compiuto” ha detto il CHOD ai neo incursori.
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