Leonardo: arriva BriteCloud, la protezione elettronica per velivoli militari

Losanna. Leonardo annuncia una variante della famiglia di contromisure elettroniche per velivoli BriteCloud. La nuova versione, chiamata BriteCloud 55-T, è stata specificatamente studiata per proteggere i velivoli da trasporto militare dai moderni missili a guida laser e potrà essere utilizzata su mezzi come il C27-J di Leonardo, il C-130 e l’A400M. La nuova versione si aggiungerà a quelle già esistenti: il BriteCloud 55
per aerei da combattimento, come il Tornado, l’Eurofighter Typhoon e il Gripen che utilizzano dispensatori da 55 mm, e il BriteCloud 218, per caccia dotati di lanciatori flare quadrati, come gli F-15 e gli F-16. BriteCloud 55-T è attualmente nella fase finale di sviluppo e può essere già ordinato, con consegne a partire da inizio 2019.

Il BriteCloud 55 è in grado di proteggere i velivoli da combattimento grazie ad un modulo di disturbo a radiofrequenza che inganna i missili a guida laser, evitando che il missile vada a bersaglio. Il modulo è in servizio sulla flotta di Tornado G4 dell’Aeronautica britannica, Leonardo ha creato anche una versione miniaturizzata (chiamata BriteCloud 218) del modulo montabile sui caccia come gli F-16, velivoli che usano dispensatori 2”x1”x8”.
Il BriteCloude 55-T viene usato sui grandi mezzi da trasporto militare che producono una eco radar maggiore e necessitano di contromisure adatte a scongiurare i missili a guida radar. Della stessa dimensione del BriteCloud 55, la nuova variante potrà essere utilizzata con dispensatori chaff e flare (i tradizionali sistema di difesa antimissile) standard da 55mm o con un dispositivo di forma quadrata ricorrendo ad un adattatore, senza bisogno di ulteriori modifiche.

Leonardo è l’unico fornitore al mondo della tecnologia BriteCloud leader nel campo delle contromisure elettroniche DFRM (Digital Radio Frequency Memory) ed è progettato e prodotto nello stabilimento di Luton, Regno Unito.
Saab, produttore del velivolo Gripen, ha assicurato la compatibilità con tutti i suoi modelli di velivoli in quanto partner di lancio del sistema.

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