Caserta. Una delegazione della Kuwait Air Force (KAF) ha visitato la Scuola Specialisti di Caserta, per definire i dettagli del piano di formazione per l’addestramento dei futuri manutentori tecnici kuwaitiani sul velivolo F2000 che dal prossimo mese di settembre si addestreranno a Caserta.
Il nuovo progetto formativo della Scuola Specialisti di Caserta discende dall’acquisizione di 28 velivoli F2000 da parte del Governo kuwaitiano che ha siglato, ad aprile del 2016, un contratto con la Leonardo.
Il contratto s’inserisce nel contesto di un accordo tra i Governi italiano e kuwaitiano per supportare la crescita capacitiva della KAF tramite le esperienze e le competenze maturate dall’Aeronautica Militare su tale sistema d’arma.
In quest’ottica l’Italia si è impegnata a fornire una serie di servizi di natura tecnica e operativa e l’assistenza generale nella complessa gestione del contratto, mediante un organismo costituito a tale scopo, denominato JIPO (Joint International Programme Office).
L’accordo prevede che il conseguimento di tali obiettivi avvenga secondo un percorso strutturato in 4 fasi, a favore del personale kuwaitiano, la cui prima fase che consiste nell’insegnamento dell’inglese, è già in corso presso il Centro di formazione Aviation English dell’Aeronautica Militare, a Loreto (Ancona).
La fase successiva, a partire dal prossimo settembre, riguarda l’istruzione tecnica di base, “basic knowledge requirements”, che si terrà alla Scuola Specialisti di Caserta cui seguiranno le fasi di addestramento sul sistema d’arma e l’abilitazione “On Job Training”.
In questo ambito, la delegazione kuwaitiana ha potuto apprezzare, nel corso della visita, le capacità formative e il supporto tecnico logistico garantito dalla Scuola Specialisti.
Con il Colonnello Nicola Gigante, comandante dell’Istituto, sono state approfondite la missione, le attività, i compiti e l’organizzazione della Scuola Specialisti ma anche il contesto territoriale in cui essa si inserisce e le opportunità culturali e di svago offerte ai frequentatori dalla città campana e aree limitrofe, ad integrazione dell’offerta formativa della Scuola che sta acquisendo, in maniera progressiva, la capacità di formazione bilingue.
Il progetto s’inquadra quindi in un’iniziativa di ampio respiro che vede la Forza Armata coinvolta in un’operazione più estesa di politica industriale ed estera in un’ottica di Sistema Paese.
L’apporto di risorse economiche consentirà il potenziamento della Scuola Specialisti in termini di incremento quali-quantitativo delle capacità addestrative ed internazionalizzazione dei processi formativi, oltre che costituire un vantaggio concreto per l’indotto economico a favore del territorio campano con potenziali sviluppi per le relazioni industriali e culturali.
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