Africa occidentale, si lavora per una moneta unica dell’area per il 2020. Lo ha deciso la 53^ sessione dell’ECOWAS

Dakar. Nel 2020 gli Stati dell’Africa occidentale potrebbero avere una loro propria moneta. I capi di Stato e di Governo della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) hanno confermato, nei giorni scorsi a Dakar, questo impegno.

La riunione di Dakar

Il governatore della Banca centrale degli Stati dell’Africa occidentale (BCEAO), Tiemoko Meyliet Koné. ha spiegato in apertura del 53° vertice del Comitato dei governatori delle banche centrali dell’ECOWAS che sono stati forniti “orientamenti specifici sui progetti essenziali che devono essere attuati con diligenza per raggiungere gli obiettivi”.

Tiemoko Meyliet Koné, governatore della Banca centrale degli Stati dell’Africa occidentale (BCEAO)

 

Secondo il governatore del BCEAO, questo gruppo di lavoro ha compiuto “progressi significativi”, tra cui la Commissione ECOWAS, il BCEAO, le banche centrali della Nigeria e del Ghana che sono responsabili di presentare proposte sul quadro della politica monetaria, il regime dei tassi di cambio ed il futuro modello di centrale elettrica.

In una riunione tenutasi nel dicembre dell’anno scorso, i membri di questo gruppo hanno deciso di utilizzare consensualmente consulenti indipendenti per condurre studi dettagliati e formulare proposte su questi tre temi.

I risultati di questi studi saranno presentati il prossimo aprile. Serviranno da “punti di valutazione” per ulteriori riflessioni a livello del gruppo di lavoro incaricato di “raggiungere soluzioni consensuali adattate alla comunità”.

Si dovrà discutere anche dello stato di convergenza all’interno dell’ECOWAS e dello sviluppo delle capacità dell’Agenzia monetaria dell’Africa occidentale (WAMA).

“Rispondere ai criteri relativi al deficit di bilancio e all’inflazione rimane una sfida per i Paesi dell’ECOWAS – ha detto governatore del BCEAO, Konè -. In questo senso, dobbiamo perseverare nello svolgere gli sforzi necessari per qualificarsi per la moneta unica”.

Infine, Tiémoko Meyliet Koné ha anche sostenuto la necessità di fare “azioni vigorose e concertate per mitigare le debolezze strutturali delle economie dell’Africa occidentale, in particolare nel settore delle infrastrutture socio-economiche”.

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