Ambiente, la Polizia locale di Roma sequestra area di circa 9 mila metri quadrati adibita a discarica illegale di rifiuti

Roma. Circa 9 mila metri quadri adibiti a discarica illegale di rifiuti anche pericolosi. L’area è stata scoperta dalla Polizia Locale di Roma- Gruppo Aurelio. Gli agenti, intervenuti con il personale dell’ARPA Lazio, hanno sequestrato l’intero sito per le gravi violazioni alle norme ambientali. Scattata la denuncia per il proprietario del terreno, il quale dovrà poi provvedere alla bonifica dell’area.

L’intervento della Polizia Locale di Roma

Parte dei rifiuti era stata già accatastata e selezionata per tipologia in alcuni porzioni del terreno, mentre il restante del materiale si trovava disseminato sulla gran parte della superficie, su cui una volta c’era un’azienda vivaistica.

L’intero sito è stato sequestrato ed il proprietario è stato denunciato per i reati connessi alla raccolta, al recupero, smaltimento e commercio illegale di rifiuti.

Durante i controlli finalizzati alla tutela ambientale, gli agenti hanno scoperto all’interno della proprietà di Via Aurelia, una vera e propria discarica.

Presenti rifiuti di ogni genere, anche pericolosi: materiali plastici, apparecchiature elettriche ed elettroniche, calcinacci, materiale vario di risulta, elettrodomestici e rifiuti ferrosi.

E’ stato anche rinvenuto anche un capannone, di circa 100 metri quadri, utilizzato come centro di stoccaggio di rifiuti, all’interno del quale è stata rilevata la presenza di motori e altre parti di veicoli.

Nell’area sono stati trovati oltre a 50 veicoli, alcuni ancora in buono stato, sui quali la Polizia Locale ha avviato i necessari accertamenti.

Sono stati trovati 50 veicoli, sui quali sono in corso accertamenti

Indagini sono ancora in corso per stabilire con precisione il ruolo di altre persone coinvolte. In particolare, è al vaglio degli inquirenti, la posizione di altre tre persone, presenti sul posto.

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