Avio Aero: nuovo ordine di 56 motori EJ200 per la German Air Force

Rivalta di Torino. EUROJET Turbo GmbH (EUROJET), il consorzio responsabile del motore EJ200 installato sull’Eurofighter Typhoon, ha firmato un nuovo contratto con la NATO Eurofighter & Tornado Management Agency (NETMA) per la fornitura di 56 nuovi motori EJ200 per la German Air Force.

Firmato un nuovo contratto con la NATO Eurofighter & Tornado Management Agency

Parte della produzione di questo nuovo ordine sarà effettuata da Avio Aero, partner del consorzio EUROJET insieme Rolls-Royce, MTU Aero Engines, ITP.

Nello specifico gli stabilimenti di Rivalta di Torino, Pomigliano D’Arco e Brindisi saranno impegnati nella produzione della turbina bassa pressione (progettata con pale single crystal e con tecnologie tra le più avanzate), della trasmissione comando accessori, del postcombustore, del serbatoio e della pompa olio.

Inoltre, Avio Aero è il partner esclusivo per i servizi di assistenza e manutenzione motore dedicati alla flotta di Typhoon dell’Aeronautica Militare italiana.

“Questa nuova commessa è l’ulteriore conferma dell’importanza della professionalità e delle competenze di Avio Aero nel campo militare – spiega Pierfederico Scarpa, Commercial, Marketing & Strategy VP di Avio Aero -. È un ambito in cui stiamo investendo molto su diversi fronti, tra cui la versione militare del Catalyst – primo motore di GE Aviation made in Europe. Ricevere nuovi ordini è il giusto stimolo per continuare in questa direzione”.

Dalla consegna del primo motore nel 2003 sono stati consegnati oltre mille EJ200 alle flotte delle nove nazioni clienti per un totale di oltre un milione di ore di volo.

“La nuova fornitura per la German Air Force è la prova della bontà e della eccellenza tecnica di questo motore – aggiunge Riccardo Brusa, Military Engines Commercial Director di Avio Aero -. Dal 1986 siamo parte di EUROJET e dal 2003 i pregi di questo motore vengono riconosciuti non solo dal mercato ma anche dagli utilizzatori diretti, i piloti. Non c’è miglior soddisfazione per chi come noi li costruisce”.

I primi motori nell’ambito di questa nuova commessa verranno consegnati entro il 2023.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Autore