La cerimonia, presenziata dal Comandante Militare Esercito “Puglia”, Colonnello Donato Ninivaggi, si è svolta a Bari, presso la storica caserma “Domenico Picca” , nel rispetto delle norme vigenti per il contrasto ed il contenimento dei contagi da COVID-19.
Il Colonnello Mazzotta nel suo intervento ha riassunto le principali attività che hanno visto impegnati gli uomini e le donne avuti alle dipendenze per oltre due anni evidenziando, in modo particolare, come i vari ambulatori: oculistico, otorinolaringoiatra, ortopedico, cardiologico, psichiatrico, laboratorio analisi e farmacia, abbiano supportato tutti gli Enti dell’Esercito presenti in Puglia e Basilicata e favorendo altresì, un fecondo interscambio di medici specialisti con le altre Forze Armate.
Ha poi ricordato il consistente contributo sanitario fornito, a tutte le missioni internazionali, difatti, attualmente personale medico è impiegato in Afghanistan e altro in approntamento per la Libia.

Un momento della cerimonia
Il Colonnello Ninivaggi, nel corso del suo intervento, ha elogiato l’operato del Colonnello Mazzotta evidenziando i risultati conseguiti dal Poliambulatorio, frutto soprattutto della professionalità, del lavoro quotidiano, dell’impegno, del sacrificio e della generosità messa in campo dal personale medico e paramedico e ha concluso augurando al Colonnello Grosso un periodo di comando altrettanto ricco di soddisfazioni. Non ultimo è stato sottolineato anche l’impegno profuso nel conseguimento degli obiettivi assegnati e dei compiti istituzionali fin dall’inizio dell’ emergenza sanitaria nazionale legata alla pandemia causata dal COVID-19.
Il Poliambulatorio dell’Esercito, si occupa dell’assistenza sanitaria, ambulatoriale e farmaceutica, delle unità di Forza Armata dislocate in Puglia e Basilicata ed è alle dipendenze del Comando Militare Esercito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA