Baltico: dal vertice della NATO a Helsinki arriva il via libera politico all’Operazione “Baltic Sentry” per proteggere le infrastrutture critiche. Servirà a contrastare atti destabilizzanti come il danneggiamento dei cavi sottomarini tra Estonia e Finlandia

HELSINKI (FINLANDIA). La NATO lancia l’Operazione “Baltic Sentry”, Sentinella del Baltico, per rafforzare la protezione delle infrastrutture critiche.

 

i partecipanti sl vertice di Helsinki

Essa servirà a rafforzare la presenza militare dell’Alleanza atlantica  nel Mar Baltico e a migliorare la capacità degli alleati di rispondere ad atti destabilizzanti.

Lo ha annunciato, oggi, ad Helsinki il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte

Al vertice sul Baltico, i leader di tutta la regione hanno affrontato la crescente minaccia per le infrastrutture sottomarine critiche.

Rutte ha affermato che il recente sabotaggio ha danneggiato i cavi energetici e di comunicazione, ma è fiducioso che, “lavorando insieme a tutti gli alleati, faremo ciò che è necessario per garantire la sicurezza e la protezione non solo delle nostre infrastrutture critiche ma di tutto ciò che abbiamo”

“Baltic Sentry” coinvolgerà una serie di mezzi, tra cui Fregate e aerei da pattugliamento marittimo.

Il Segretario Generale ha inoltre annunciato lo spiegamento di nuove tecnologie, tra cui una piccola flotta di droni navali, e ha sottolineato che la NATO lavorerà con gli alleati per integrare le risorse di sorveglianza nazionale, il tutto per migliorare la capacità di proteggere le infrastrutture sottomarine critiche e rispondere se necessario.

Il Segretario Generale della NATO Mark Rutte con Alexander Stubb, Presidente della Finlandia e Kristen Michal, primo ministro estone

 

La NATO lavorerà all’interno della Rete delle infrastrutture critiche sottomarine che comprende l’industria, per esplorare ulteriori modi per proteggere le stesse e migliorare la loro resilienza.

Rutte ha poi sottolineato l’importanza di un’applicazione rigorosa.

Dal punto di vista operativo è il Comando alleato delle operazioni (ACO), responsabile della pianificazione e dell’esecuzione di tutte le operazioni della NATO.

L’attività multi-dominio, che continuerà per un periodo di tempo non specificato, è in risposta al danneggiamento dei cavi sottomarini che collegano l’Estonia e la Finlandia avvenuta lo scorso 25 dicembre e fa seguito a una dichiarazione di solidarietà degli alleati con i due Paesi il 30 dicembre. e il vertice degli alleati della NATO nel Mar Baltico di oggi.

“Baltic Sentry fornirà una deterrenza mirata in tutto il Mar Baltico e contrasterà atti destabilizzanti come quelli osservati il ​​mese scorso – ha affermato il Generale dell’Esercito americano Christopher G. Cavoli, comandante supremo alleato in Europa -. Ciò è indicativo della capacità dell’Alleanza di rispondere rapidamente a tale destabilizzazione e mostra la forza della nostra unità di fronte a qualsiasi sfida”.

L’attività multi-dominio, che continuerà per un periodo di tempo non specificato, è in risposta al danneggiamento dei cavi sottomarini che collegano l’Estonia e la Finlandia il 25 dicembre e fa seguito a una dichiarazione di solidarietà degli alleati con i due paesi il 30 dicembre. e il vertice degli alleati della NATO nel Mar Baltico oggi a Helsinki, Finlandia.

“Baltic Sentry fornirà una deterrenza mirata in tutto il Mar Baltico e contrasterà atti destabilizzanti come quelli osservati il ​​mese scorso – ha spiegato  il Generale dell’Esercito americano Christopher G. Cavoli, Comandante supremo alleato in Europa -. Ciò è indicativo della capacità dell’Alleanza di rispondere rapidamente a tale destabilizzazione e mostra la forza della nostra unità di fronte a qualsiasi sfida”.

L’Allied Joint Force Command Brunssum (JFCBS) guiderà “Baltic Sentry” per l’ACO e sincronizzerà le sue attività multi-dominio, con il Comando marittimo alleato (MARCOM) che svolgerà un ruolo centrale nel settore marittimo.

Il Centro marittimo della NATO per la sicurezza delle infrastrutture sottomarine critiche (NMCSCUI), un Centro di networking e conoscenza con sede presso MARCOM, assisterà l’ACO e gli alleati della NATO nel prendere decisioni e nel coordinare le azioni relative alla protezione e alla risposta delle infrastrutture sottomarine critiche.

Sebbene “Baltic Sentry” sia una novità, le forze NATO mantengono una presenza persistente nel Mar Baltico, effettuando pattugliamenti regolari ed esercitazioni congiunte per migliorare la prontezza. Navi da guerra, sottomarini e aerei alleati, supportati da tecnologie avanzate di sorveglianza marittima, monitorano le acque in tutta questa regione e oltre.

Il Quartier Generale Supremo delle potenze alleate in Europa (SHAPE) sarà il Quartier generale militare dell’ACO.

FOTO DI COPERTINA: Archived imaged by NATO’s Allied Maritime Command

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