CIVITAVECCHIA (ROMA). I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia (Roma), d’intesa con la locale Procura della Repubblica, nei giorni scorsi, hanno arrestato tre uomini, due di 43 e 57 anni, residenti a Terni e già noti alle Forze dell’Ordine per reati in materia di stupefacenti e un 31 enne residente a Roma, incensurato, gravemente indiziati del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
I tre, controllati dai Carabinieri all’uscita dall’area portuale di Civitavecchia, a bordo di due auto, sono stati trovati in possesso di 3 borsoni, contenenti 44 involucri termosaldati poi risultati contenere 51,222 chili di cocaina.
Nello specifico la droga era nel bagagliaio dell’auto condotta dal 43 enne preceduta da auto con a bordo gli altri due.
Oltre alla droga e le auto prese a noleggio, i Carabinieri di Civitavecchia hanno anche sequestrato 6 telefoni cellulari, 2 dispositivi G.P.S., 2 ricetrasmittenti, 2 scale e utensili vari rinvenuti nella disponibilità dei tre arrestati e che si ipotizza possano essere stati adoperati per estrarre lo stupefacente da contenitori stoccati presso l’area portuale.
I tre indagati sono stati condotti presso il la Casa Circondariale di Civitavecchia, nuovo complesso Borgata Aurelia dove il Tribunale ha convalidato il loro arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.
Si precisa che il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.
© RIPRODUZIONE RISERVATA