PARAMARIBO (SURINAME). La Total Energies potrà raggiungere un budget di 9 miliardi di dollari USA per il primo sviluppo dell’offshore petrolifero nel Suriname.
Lo ha detto il direttore finanziario di TotalEnergies Jean-Pierre Sbraire parlando all’assemblea degli azionisti.
Tanta fiducia malgrado si registrino spinte inflazionistiche.
Intanto, ci si prepara al primo progetto petrolifero in acque profonde del Suriname.
A quanto si apprende mancano pochi mesi per la sua approvazione.
Per Sbraire il costo CAPEX (CAPital EXpenditure, in italiano spese in conto capitale) o OPEX (OPerational EXpenditure, in italiano spesa operativa) sarà inferiore a 20 dollari USA al barile.
Un obiettivo che ha assicurato il .direttore finanziario di TotalEnergies sarà di certo raggiunto.
TotalEnergies ha riservato lo scafo Fast4Ward® di SBM Offshore per lo sviluppo.
Lo specialista olandese di galleggianti è stato preselezionato come offerente preferito rispetto al MODEC giapponese..
TotalEnergies ha affermato che sta puntando a un FPSO tipo Tesla per il Suriname.
Saranno prodotti circa 200 mila barili al giorno dalle scoperte di Sapakara South e Krabdagu nel Blocco 58 del Suriname.
Si dice che entrambi possano estrarre 700 milioni di barili di petrolio.
IN COPERTINA; CREDIT TOTAL ENERGIES.COM
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