Napoli. I Carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno effettuato delle verifiche sui parcheggiatori abusivi già sanzionati e sulle persone arrestate.
I controlli dei Carabinieri sui parcheggiatori abusivi
L’attività ha portato a 3 denunce e ad altrettante segnalazioni all’INPS sulla percezione del reddito di cittadinanza.
Il beneficio è stato revocato ed è stato recuperato il denaro già percepito. Stessa sorte per un pusher arrestato lo scorso settembre.
I Carabinieri hanno predisposto particolari controlli a largo raggio sui cittadini denunciati e arrestati che, ovviamente, nel compiere l’attività illecita hanno guadagnato dei soldi.
In molti casi, infatti, è emerso che alcune persone “monitorate” percepivano il reddito di cittadinanza.
La recente normativa prevede che nonostante la persona risulti essere disoccupata debba – in qualsiasi caso – comunicare all’INPS la variazione del proprio reddito o patrimonio.
Nel coso delle verifiche i militari della Compagnia Napoli Stella hanno esaminato le situazioni economiche delle persone sanzionate nell’ultimo periodo perché trovate ad esercitare l’attività illecita di parcheggiatore abusivo.
Tra questi sono stati denunciati 2 uomini – un 61enne ed un 46enne – entrambi napoletani e già noti alle Forze dell’Ordine.
I due erano diretti beneficiari del reddito di cittadinanza omettendo di comunicare all’Ente preposto la variazione del proprio reddito o patrimonio, anche se proveniente da attività irregolari.
Tre persone sono state invece segnalate all’INPS.
I Carabinieri hanno accertato che all’interno dei nuclei familiari dei 3 parcheggiatori abusivi sanzionati c’era una persona che beneficiava del citato reddito, tra l’altro in questo caso anche maggiorato visto lo status di disoccupati dei membri che lo compongono.
E’ stata così avviata la procedura di revoca e del recupero delle somme indebitamente percepite per un importo complessivo di 32 mila euro.
E’ stato anche denunciato anche un 47enne di Villaricca.
I Carabinieri della stazione di Scampia hanno effettuato accertamenti sul pusher arrestato lo scorso settembre.
In quell’occasione fu sequestrata all’uomo – nelle fasi dell’arresto – una somma di denaro ritenuta provento del reato.
Visto che il 47enne era diretto beneficiario del reddito di cittadinanza è scattata per lui anche la denuncia per truffa ai danni dello Stato perché ha omesso di comunicare all’Istituto nazionale di Previdenza la variazione del proprio reddito anche se frutto di un’attività illecita.
Nei confronti del 47enne è partita la procedura di revoca e recupero del denaro indebitamente percepito.
I controlli – relativi sia alle situazioni patrimoniali delle persone denunciate e arrestate che all’individuazione di altri parcheggiatori abusivi – continueranno nei prossimi giorni.
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