Caltanissetta. I Carabinieri della Compagnia di Caltanissetta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed in regime di arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del locale Tribunale nei confronti di cinque sancataldesi.

Operazione dei Carabinieri a San Cataldo
Il provvedimento trae origine da un’indagine condotta dal personale della Tenenza di San Cataldo unitamente ai militari della Sezione Operativa del NORM, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale nisseno, la quale ha permesso di far luce su un sodalizio criminale che operava, in concorso, nel riciclaggio di preziosi rubati presso abitazioni di San Cataldo.
Tutti, hanno ricostruito gli inquirenti attraverso l’acquisizione documentale presso diversi “compro oro” di Caltanissetta e San Cataldo, erano soliti operare secondo uno schema criminale ben definito: al fine di ostacolare l’identificazione della provenienza delittuosa della merce venduta, trattandosi in gran parte di orologi di valore e monili in oro, li scomponevano in diverse parti, cedendoli poi a compro oro differenti.
Dagli accertamenti i militari hanno scoperto che il valore complessivo della refurtiva si aggirava intorno ai 50 mila euro, poi rivenduta – nel complesso – per 3.500 euro.
I Carabinieri hanno così avuto chiaro il quadro che vede coinvolti due fratelli, già con precedenti per reati contro il patrimonio e recentemente arrestati nel corso dell’Operazione “Lulù” del NORM di Caltanissetta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA