CaSTA 2018: il Ministro Pinotti alla cerimonia di chiusura

Sestriere. Sono stati davvero spettacolari i CaSTA 2018;  hanno partecipato 1.500 militari provenienti anche da dieci Paesi stranieri per una grande kermesse di addestramento e sport . I numeri lo dimostrano: 40 km di movimento scialpinistico, oltre 2000 metri di dislivello in tre giorni, 1500 militari in gara, undici nazioni partecipanti, decine di gare disputate, migliaia di ore passate a sfidarsi e ad esercitarsi sulle nevi del Piemonte. Questi in estrema sintesi sono stati i Campionati sciistici delle Truppe Alpine che oggi, alla presenza del Ministro della Difesa Senatrice Roberta Pinotti e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, si sono oggi conclusi al Sestriere.

Il soccorso in ambiente montano è stato il cardine della 70^ edizione della manifestazione, che ha visto la partecipazione del Ministro anche all’esercitazione mattutina in cui hanno operato in sinergia diversi corpi dello Stato, squadre soccorso militare dell’Esercito, squadre soccorso del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico, Guardia di Finanza e unità cinofile e personale dei Carabinieri.

“Professionalità diverse e integrabili per assicurare capacità d’intervento tempestivo in caso di emergenza. Un vero esempio di “sistema Paese”, dove la Difesa contribuisce in maniera importante con le proprie eccellenze (donne e uomini) formate da costante addestramento”, così ha commentato il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, assistendo all’esercitazione denominata “Chaberton 2018”.

Il Centro Addestramento Alpino vince il Trofeo Medaglie d’Oro dei CaSTA 2018.

Il Generale Farina salutando i militari presenti, italiani e stranieri, ha ricordato che “quelle che si concludono oggi non sono state solamente giornate di sport ma, soprattutto, un’occasione addestrativa che ha concorso a promuovere lo scambio, la cooperazione e l’interoperabilità tra unità d’elite di eserciti alleati e amici, creando, al contempo, soliti legami tra gli uomini e le donne che ne fanno parte”.

“Sono state giornate intense ed entusiasmanti con i ritmi serrati ed impegnativi della montagna”, ha detto davanti ai 1500 militari dei CaSTA il Comandante delle Truppe Alpine Generale di Corpo d’Armata Claudio Berto, “giornate che hanno sicuramente contribuito ad accrescere il vostro addestramento e la vostra capacità alpina”.

Un appuntamento addestrativo che nasce nel 1931 per valutare la preparazione dei reparti alpini e oggi, giunto alla 70^ edizione, è ormai considerato una sorta di olimpiade per reparti militari. Negli anni si è anche superata la specificità alpina ed i Campionati sono stati aperti alla partecipazione di militari di altri Corpi dell’Esercito e, dal 1979 di delegazioni straniere accomunate dal comune addestramento montano.

Molte le competizioni che hanno visto cimentarsi atleti di diverse categorie con una gara su tutte, che testa la capacità di un plotone militare ad operare in montagna. Slalom con equipaggiamento militare, prove topografiche e massacranti trasferimenti a tempo con anche un pernottamento in alta quota hanno fatto selezione in questa gara vinta, per dovere di cronaca, dal plotone del 7° reggimento Alpini.

Autore