Seul. Già domani, anniversario della fondazione dello Corea del Sud, potrebbe esserci l’esplosione di un altro missile balistico internazionale da parte della Corea del Nord. Lo ha detto la portavoce del Ministero dell’Unificazione, Eugene Lee ribadendo i timori di Seul. Altre azioni potrebbero maturare, secondo i sud coreani, nel fine settimana prossimo o verso il 10 ottobre, giorno della nascita del Partito dei Lavoratori. nord coreano.

I sud coreani temono che già da domani potrebbe essere pronto un altro test missilistico di Kim Jong Un
Anche perché è facile notare come i test missilistici di Kim Jong Un e dei suoi militari sono spesso associati a importanti eventi o ricorrenze legati a storia e leadership del Paese.
Intanto, la portaerei statunitense a propulsione nucleare “USS Ronald Reagan” ha lasciato la base di Yokosuka, in Giappone, per una missione definita “a lungo termine”. La Us Navy ha spiegato che l’obiettivo della missione è mantenere la sicurezza nella regione.

La USS Ronalf Reagan ha lasciato la base giapponese di Yokosuka per raggiungere la Penisola coreana
I suoi movimenti coincidono con l’accordo tra Washington e Seul per lo schieramento di un maggiore numero di navi da guerra e bombardieri intorno alla Penisola coreana, in risposta alle tensioni geopolitiche che hanno seguito l’ultimo lancio del missile ed il test nucleare della Corea del Nord.
La portaerei “Reagan” stazionava a Yokosuka da inizio del mese di agosto, dopo un periodo di esercitazioni congiunte di circa tre mesi con l’altra nave “Carl Vinson” nel Mare del Giappone, con le forze di autodifesa nipponiche.
Si tratta della nona nave della classe Nimitz. Fu intitolata all’ex presidente Ronald Reagan nel 2001, quand’egli era ancora in vita. Alta come un palazzo di 20 piani e lunga oltre 330 metri, la Reagan è dotata di due reattori da due reattori nucleari A4W, che possono imprimerle, nonostante una massa a pieno carico di 104 mila tonnellate, una velocità di oltre 30 nodi. Ha un’autonomia di 20 anni senza necessità di rifornimenti di combustibile nucleare. È alta come un palazzo di 20 piani ed ha una lunghezza di 333 metri da poppa a prua.
In piena operatività, può ospitare fino a 6 mila persone, tra cui 3.200 marinai e 2.480 aviatori. Può imbarcare fino a 90 velivoli ad ala fissa o rotante. Può portare provviste sufficienti per rimanere in mare per tre mesi. Ci sono 30 mila impianti di illuminazione e 1.400 telefoni. Lungo i corridoi si snodano 2.100 chilometri di cavi.
La sua base di appoggio era la Base navale di San Diego in California, ma in gennaio 2014 il Dipartimento della Marina aveva annunciato che nel 2015 la Ronald Reagan avrebbe sostituito la nave sorella “USS George Washington” nella base navale di Yokosuka in Giappone.