Roma. L’Italia interverrà sui campi dove sono ospitati i migranti in Libia. Lo farà in stretta collaborazione con le ONG per migliorare le loro condizioni. Lo ha detto all’ANSA il viceministro degli Esteri, Mario Giro, confermando il piano proposto alle organizzazioni e anticipato dal quotidiano La Stampa (http://www.lastampa.it/2017/09/08/esteri/migranti-dollari-per-imbarcarsi-dalla-libia-viaggia-gratis-chi-porta-con-s-almeno-persone-knVfU78fULuBDtrUOZVb1M/pagina.html);
http://www.lastampa.it/2017/09/08/esteri/i-campi-dei-migranti-in-libia-sotto-il-controllo-delle-ong-y0jOMmVk6gVG49hdon0gZJ/pagina.html
“Entro settembre – ha aggiunto Giro – sarà messo a bando uno stanziamento di 6 milioni di euro della Cooperazione italiana. Anche le autorità libiche saranno totalmente coinvolte, chiedendo loro di farci accedere” ai campi.
Il progetto prevede di cominciare a Tripoli, per “poi allargarsi” ad altre parti della Libia, “prima fornendo aiuti dall’esterno, con cibo, beni di prima necessità, kit medici, coperte, materassi e letti, per poi piano piano mettere un piede nella porta” dei campi, “fino ad arrivare a gestirli”, ha spiegato il viceministro.
“Ci sono però due condizioni – ha concluso – che sia garantita la sicurezza e che le autorità libiche concedano i permessi”. E per questo c’è un negoziato in corso.