Cybersecurity, inizierà domani ad Ancona “ITASEC20”. Saranno affrontati tutti i temi della sicurezza informatica

Ancona. Inizierà domani ad Ancona e si concluderà venerdì “ITASEC20”, la più importante Conferenza nazionale sulla sicurezza informatica.

Domani ad Ancona inizierà “ITASEC20”

Organizzata dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e l’Università degli Studi di Camerino (Macerata), la conferenza si svolgerà nelle sale dell’UNIVPM e avrà l’obiettivo di riunire ricercatori e professionisti provenienti dal mondo accademico, industriale e governativo per discutere le sfide emergenti e i bisogni consolidati nel campo della cybersecurity.

Il programma, denso di appuntamenti, prevede diverse sessioni scientifiche e divulgative che affronteranno i più ampi ed attuali temi della sicurezza informatica.

Si va dalla Blockchain nazionale allo sviluppo dell’Intelligenza artificiale. Troveranno ampio spazio argomenti quali l’innovativo perimetro nazionale per la sicurezza cibernetica del Paese, la Golden Power e il contrasto alle minacce estere.

Inoltre, con particolare attenzione da quest’anno, “ITASEC20” ha previsto dei percorsi specifici su diplomazia cibernetica, ruolo della politica nel cyberspazio e disparità di genere nel mondo informatico: temi sempre più attuali nello scenario globale e inevitabilmente centrali su quello nazionale.

Al filone principale, di carattere multidisciplinare, dedicato alla scienza e tecnologia della sicurezza informatica, si affiancano workshop e tutorial riservati agli specifici aspetti economici, politici e legali della cybersecurity.

L’evento sarà anche occasione per premiare la squadra di esperti di sicurezza informatica che maggiormente si è distinta durante l’ultima edizione di CyberChallenge.it e che rappresenterà l’Italia ai Campionati Europei di Cybersecurity nel 2020.

Sempre domani, l’esperto di crittografia e ricercatore di Google, Martin Abadi, terrà una lezione nel suggestivo scenario della Mole Vanvitelliana su privacy e sicurezza nei processi di machine learning (su invito).

Durante l’apertura ufficiale dei lavori, mercoledì nell’Università Politecnica delle Marche, interverranno il direttore del Laboratorio Nazionale Cybersecurity del CINI, Paolo Prinetto, il presidente del CINI, Ernesto Damiani, il rettore dell’Univpm, Gianluca Gregori e quello  dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari.

Per discutere di geopolitica, protezione del sistema-Paese e cyber diplomacy interverranno il vice direttore vicario del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza della Repubblica (DIS), Bruno Valensise, il Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione, Manlio Di Stefano.

Sul piano politico del dominio digitale interverranno, invece, il segretario della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati, Vincenza Bruno Bossio insieme a Davide Zanichelli, membro della VI Commissione Finanze.

Il 7 febbraio il vice direttore generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS), professor Roberto Baldoni, descriverà l’evoluzione dell’architettura nazionale in materia di cybersecurity e premierà i giovani talenti del TeamItaly.

Anche quest’anno si conferma la vocazione internazionale di “ITASEC”, che anche nella sua quarta edizione annovera decine di ospiti e relatori provenienti da tutto il mondo, tra i quali Wouter Veenstra, del Global Forum on Cyber Expertise e Isabelle Valentini, a capo delle cyber policies del cyber-comando istituito dalle Forze Armate francesi.

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