MILANO. Fino al prossimo mese di settembre, milioni di italiani saranno in viaggio in Italia e all’estero e la maggior parte di loro avrà con sé i propri dispositivi.
Il fatto di viaggiare con smartphone, laptop e tablet, espone inevitabilmente a nuovi rischi e possibili attacchi.
Per questo è bene prestare un’adeguata attenzione e cercare di adottare alcune accortezze per proteggere i nostri dati e le attività che potrebbero essere oggetto di crimini informatici.
In altre parole sarà importante limitare l’esposizione alle minacce informatiche e fare un uso consapevole di reti e connessioni Wi-Fi “aperte”, che non sempre sono sicure.
A tal proposito, Andrea Saturnino, Cyber Security Specialist di HWG Sababa, spiega come sia possibile rimare cyber sicuri quando si viaggia e durante le nostre vacanze.
Una prima modalità per ridurre i rischi è sicuramente quella di limitare o togliere del tutto dati sensibili dai nostri dispositivi durante le giornate di viaggio.
Questo, in particolare, se si viaggerà in Paesi extra-UE, oppure se si ritiene che la rete a cui andremo a connetterci possa non essere adeguatamente protetta.
Un’altra accortezza riguarda le reti pubbliche e le reti Wi-Fi messe a disposizione da hotel o altre strutture in cui vi è un considerevole afflusso di persone e di connessioni.
Un esempio è quello degli aeroporti, le cui reti se non correttamente protette potrebbero essere attaccate a danno dei viaggiatori.
Queste reti pubbliche o “aperte”, infatti, se non richiedono registrazione o password possono essere oggetto di interesse da parte dei cyber criminali e quindi essere utilizzate per sottrarre dati agli utenti, rubare le loro credenziali di accesso ed effettuare dei veri e propri attacchi cyber.
Per prevenire questi rischi Saturnino descrive alcune delle principali best practice per viaggiare sicuri con i nostri dispositivi:
- prima di partire, fare un backup dei nostri dispositivi per prevenire la perdita di dati in caso di furto o smarrimento;
- disattivare o non utilizzare la connessione automatica alla rete Wi-Fi
- chiedere conferma allo staff qualificato della struttura sul nome della rete e la password di accesso al Wi-Fi
- spegnere la connessione Bluetooth nei propri dispositivi
- utilizzare e aggiornare singole password per ogni dispositivo
- se possibile implementare l’autenticazione a due fattori
- installare un software antivirus sui dispositivi
- utilizzare una VPN con un sistema di crittografia adeguato
- predisporre un indirizzo e-mail da utilizzare solo per le giornate di vacanza
- utilizzare un hotspot per connettere laptop e tablet accertandosi che sia richiesta una password per l’accesso;
- effettuare l’aggiornamento del software
- prestare sempre attenzione ad email e messaggi di phishing, considerando attentamente le richieste di informazioni e dati inusuali.
In conclusione, Andrea Saturnino sottolinea che è possibile ridurre i rischi cyber quando si è in viaggio e in vacanza, ma è necessario adottare delle specifiche accortezze per i nostri dispositivi e fare attenzione alle reti a cui ci connettiamo.
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