ROMA.Nel nuovo libro di Aldo Giannuli, intitolato “Geopolitica. Comprendere il nuovo Ordine Mondiale” ed edito dalla Casa editrice “Ponte alle Grazie” si parla molto puntuale, attuale e storicamente accurato del nuovo potere mondiale.
Guerre, migrazioni, il nuovo equilibrio delle super potenze analizzate in un testo imprescindibile che offre gli strumenti necessari per orientarsi tra le tematiche più complesse di questi anni.
Il volume accompagna il lettore, con approfondimenti, esempi e analisi accurate, alla comprensione di un secolo di storia del pensiero geopolitico,
L’epoca attuale è schizofrenica, viene evidenziato nel volume, contraddittoria, complessa a volte fino all’indecifrabilità.
Siamo di fronte a un vulcano in piena eruzion.
L’eruzione di questo “vulcano” e: stata preparata, tuttavia, durante il lungo tutto il secolo passato.
Per capirla, o almeno provarci, lo strumento migliore è la Geopolitica.
E’ una parola-chiave del dibattito attuale ma poco compresa e poco divulgata.
E’ una disciplina che descrive la realtà e al contempo produce decisioni che quella realtà modificano.
Il fine di questo libro di Aldo Giannuli è dunque proprio esaminare l’epoca conflittuale che stiamo vivendo attraverso la geopolitica, e spiegare che cosa essa sia attraverso quest’epoca.
Quando nasce la geopolitica? È uno strumento di conoscenza o piuttosto un progetto di potenza che usa cognizioni storico-geografiche?
L’autore traccia la storia del concetto, prende in rassegna i maggiori autori (da Clausewitz a Schmitt fino ai contemporanei), valuta le sue potenzialità conoscitive e i suoi limiti (spesso l’esperto di geopolitica ambisce a essere “consigliere del Principe”) facendo quello che deve fare la migliore divulgazione: metterci in grado di decifrare i disegni del potere politico, ma anche e soprattutto di criticarli.
Aldo Giannuli, già docente di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano, consulente di molte Procure, dal 1994 al 2001 ha collaborato con la Commissione Stragi, contribuendo alla scoperta dei documenti non catalogati dell’Ufficio Affari Riservati del Ministero dell’Interno.
Fra i volumi pubblicati da Ponte alle Grazie ricordiamo: Come funzionano i servizi segreti (2009), Come i servizi segreti usano i media (2012), Da Gelli a Renzi (2016), Classe dirigente (2017), La strategia della tensione (2018), Come i servizi segreti stanno cambiando il mondo (2018), Storia della “Strage di Stato” (2019), Mafia mondiale (2019), Coronavirus: globalizzazione e servizi segreti (2020), Spie in Ucraina (2022), Andreotti, il grande regista (2023).
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