Di Chiara Cavalieri
IL CAIRO. “L’Egitto supera Israele”. Questo è il titolo di un rapporto del sito di notizie israeliano, “Chiportal”, specializzato su tematiche relative all’Intelligenza artificiale.
Il sito Web conferma che la partnership dell’Egitto con la società internazionale cinese Tsinghua Unigroup per creare un fondo di investimento del valore di 300 milioni di dollari che si concentrerà sull’intelligenza artificiale e sui chip.
Questo lo renderà superiore a Israele in questo campo.
Avi Belizowski, autore del rapporto, ha affermato che un nuovo memorandum d’intesa firmato tra l’Autorità per lo sviluppo dell’industria della tecnologia dell’informazione (ITIDA), Telecom Egypt e la società cinese Tsinghua Unigroup ha gettato le basi per la creazione di un fondo da 300 milioni di dollari che si concentrerà sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale e dei chip tecnologici, oltre alla creazione di un data center e strutture di ricerca, che trasformeranno l’Egitto.
Il Paese nord africano è desideroso di abbracciare l’era digitale, poiché i progressi della tecnologia continuano a evolversi ogni giorno.
Questi sviluppi creano promettenti opportunità per gettare le basi per un’economia nazionale basata sulle tecnologie emergenti della quarta rivoluzione industriale, in particolare l’intelligenza artificiale.
Ciò richiede sforzi più intensi per adottare tali tecnologie e sviluppare strategie chiare per utilizzare tali tecnologie nella costruzione di uno stato moderno e nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo dell’Egitto, mirando a migliorare la qualità della vita degli egiziani.
Per questo motivo, il Presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi, ha incaricato il Consiglio nazionale per l’intelligenza artificiale di elaborare un piano nazionale completo, con l’obiettivo di spianare la strada all’indigenizzazione del settore dell’intelligenza artificiale e di rafforzare il ruolo guida dell’Egitto a livello regionale, affinché diventi un attore globale attivo in questo campo.
La strategia nazionale di intelligenza artificiale è stata elaborata secondo un modello che promuove partnership efficaci tra il governo e il settore privato per creare un ambiente di lavoro dinamico che stimoli l’innovazione, supporti la costruzione dell’Egitto digitale e realizzi la trasformazione digitale guidata dalle applicazioni di intelligenza artificiale.
Ciò si aggiunge all’incoraggiamento degli investimenti in ricerca e sviluppo (R&S) in tali tecnologie, alla sensibilizzazione sulla sua importanza e allo sviluppo del capitale umano per creare una generazione di giovani egiziani in grado di sviluppare applicazioni di intelligenza artificiale, in linea con le esigenze nazionali e le priorità del Paese.
Mentre le tecnologie emergenti creano opportunità, pongono anche sfide per le quali di deve essere preparati.
Pertanto, il Presidente Sisi punta, attraverso la National AI Strategy, vuole aprire la porta al dialogo con le parti interessate e a promuovere la cooperazione internazionale per scambiare opinioni sulle migliori pratiche per sviluppare e utilizzare l’IA per costruire il bene comune.
Questo si aggiunge all’adozione e alla guida di posizioni forti sull’etica dell’IA e sull’impatto sociale ed economico dell’utilizzo di applicazioni di IA nei Paesi africani e arabi, sotto l’egida dell’Unione Africana (UA) e della Lega degli Stati Arabi (LAS) per raggiungere una visione comune che rifletta le nostre esigenze e aspirazioni e sia conforme ai nostri valori e principi.
L’Egitto fornisce il suo pieno supporto alla strategia per garantire un’implementazione di successo.
Confida nello sviluppo della competenza egiziana, capace di mobilitare tutte le energie per trasformare la Strategia in piani d’azione, che possono essere tradotti in risultati tangibili e concreti.
E si impegna a tenere il passo con gli sviluppi di Al per raggiungere una nuova pietra miliare culturale e creare un futuro promettente per il grande Stato africano.
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