Barletta. Alla presenza del capo di SME (Stato Maggiore dell’Esercito), Generale di Corpo d’Armata, Salvatore Farina, sono stati assegnati i primi VTLM lince NEC ai reparti della Brigata Pinerolo.
Il Generale Farina ha visitato diversi reparti della Forza Armata dislocati in Puglia e in Campania.
Presso l’82° Reggimento Fanteria “Torino” di Barletta, dipendente dalla Brigata meccanizzata “Pinerolo”, il capo di SME è stato ricevuto dal comandante dell’Unità, Colonnello Sandro Iervolino e dal comandante di Brigata, Generale di Brigata Giovanni Gagliano, e ha partecipato a un
briefing di situazione sulle attuali e future attività operative – addestrative del Reparto.
L’occasione è stata propizia per suggellare l’afflusso presso l’82° dei primi VTLM 2 NEC (Network Enabled Capabilities) con torretta remotizzata HITROLE light, recentemente affluiti presso il Reparto.
Attualmente, il Reggimento assolve alla funzione di “hub” di ricezione delle nuove piattaforme da combattimento per la fanteria, per tutti i Reparti della “Pinerolo”.
Sono 12 gli esemplari della prima tranche già consegnati alla Brigata “Pinerolo”, mentre ulteriori 4 sistemi saranno forniti lunedì prossimo ed equipaggeranno oltre ai militari dell’82° “Torino”,
anche il 9° Reggimento Fanteria “Bari” di Trani e il 7° Reggimento Bersaglieri di Altamura.
Questi primi nuovi “Lince” fanno parte di una fornitura di 34 VTLM 2 NEC, ai quali si aggiungeranno ulteriori 165 nuovi sistemi, già finanziati e di prossima contrattualizzazione.
Il rinnovamento di queste piattaforme da combattimento offrirà al personale militare,
impiegato in Patria e in operazioni all’estero, maggiori standard di sicurezza, protezione ed efficienza.
I nuovi VTLM saranno equipaggiati con apparati di ultima generazione che miglioreranno le comunicazioni radio e satellitari e l’integrazione interforze.
Nel corso dell’incontro con il personale dell’82° Reggimento Fanteria, il Generale Farina ha espresso piena soddisfazione per la professionalità e la competenza dimostrata nella condotta delle recenti attività, esortando tutti a proseguire sulla scia dell’entusiasmo, della collaborazione e dei risultati conseguiti.
A Foggia, il capo di SME ha fatto tappa presso il 21° Reggimento Artiglieria “Trieste” e l’11° Reggimento Genio Guastatori.
L’occasione ha consentito di fare un punto di situazione anche sul progetto “Caserme
Verdi”.
Le sedi dei due Reparti rientrano nel progetto nazionale che si prefigge l’obiettivo di realizzare delle basi moderne, sicure, efficienti e pienamente funzionali, energeticamente efficienti.
L’ obiettivo è renderle più rispettose dell’ambiente ed efficaci dal punto di vista energetico, in modo che possano ospitare sia i soldati che le loro famiglie, costruire nelle adiacenze impianti sportivi e strutture ricreative e sanitarie, fruibili anche da parte della cittadinanza.
Oltre a Bari e Lecce, anche a Foggia sono già in fase di sviluppo le predisposizioni per l’affidamento del progetto che riunirà le due caserme “Sernia” e “Pedone”.
Nel corso della mattinata, in Campania, nella caserma “Berardi” di Avellino, sede del 232° Reggimento Trasmissioni, il capo di SME ha incontrato una rappresentanza del personale del Reparto a cui ha rivolto il suo personale saluto e un plauso per le molteplici e recenti attività
condotte.
La visita è proseguita con il saluto alla Bandiera di Guerra e con una breve office call con il comandante di Reggimento, che ha illustrato le principali attività operative, tra i quali l’impegno in Afghanistan, l’impiego di assetti nell’ambito dell’operazione “Igea”, con l’allestimento di Drive-Through-Difesa (DTD) ad Avellino e Benevento, il supporto Communication & Information System (CIS) presso gli ospedali da campo di Perugia e Cosenza.
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