Esercito: celebrata oggi la festa dell’Arma dei Trasporti e materiali (TRAMAT). La lunga e storica tradizione si attualizza nelle numerose attività in Patria e all’estero

Roma. Nella notte tra il 19 ed il 22 maggio 1916 si svolse, sugli altipiani vicentini. una durissima battaglia.

Gli Autieri sono protagonisti della Battaglia degli Altipiani

In quei giorni, i primi reparti automobilistici dell’Esercito movimentato rapidamente una grande quantità di uomini e di materiali, contribuendo così alla svolta decisiva che portò l’Italia alla vittoria finale nella Grande Guerra.

La Forza Armata effettuò un grosso movimento di truppe e di materiali per contrastare l’offensiva dell’Esercito austro-ungarico, denominata “Strafexpedition”.

L’azione doveva essere attuata sull’Altopiano di Asiago prima di scadere sulla sottostante pianura, con la minaccia di arrivare fino alla pianura padana, con il rischio di aggirare i Reparti italiani schierati a Est.

In questa importantissima occasione, fondamentale per il prosieguo del conflitto, che le prime unità di trasporto dimostrarono la loro capacità di movimentare, in tempi brevi, uomini e materiali.

Con il loro spirito di sacrificio e la loro abnegazione gli “Autieri” permisero alle nostre truppe di schierarsi di fronte al nemico impedendone l’avanzata.

Ed oggi l’Arma Trasporti e materiali (TRAMAT) festeggia la ricorrenza.

Nel suo ordine del giorno di oggi, il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata, Salvatore Farina ha scritto: “Il Corpo automobilistico, nel tracciato di questa luminosa eredità e fedele alle proprie tradizioni, ha perpetuato tali valori su tutti i campi di battaglia della Seconda Guerra mondiale e nel corso della Guerra di liberazione, ove i suoi uomini si sono resi protagonisti di innumerevoli episodi di impareggiabile abnegazione e sacrificio. Un valore altresì testimoniato dalle numerose ricompense concesse tanto ai singoli quanto alle bandiere dei suoi reparti.

Riconfigurata in Arma dei trasporti e materiali e investita del compito di assicurare il sostegno logistico alle forze operative, si è conferma, con immutata professionalità, una pedina operativa fondamentale nel fare fronte alle sfide di un Esercito moderno. Un risultato reso possibile da un impegno quotidiano espresso con capillare puntualità, sia nei numerosi teatri operativi all’estero sia sul territorio nazionale, non ultimo atiraverso il prezioso contributo reso in occasione dell’emergenza sanitaria in corso”.

Il capo di SME, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina (foto di repertorio)

ARMA TRAMAT (TRASPORTI E MATERIALI)

La tradizione dell’Arma TRAMAT, un tempo chiamato Corpo automobilistico, nacque sul finire del XIX secolo quando il Regio Esercito si avviò sulla strada dell’automobilismo militare con l’introduzione in servizio di autoveicoli che furono impiegati, per la prima volta nella storia delle operazioni militari italiane.

L’8 giugno 1912 furono impiegati nell’area di Zanzur (Libia). In quell’occasione 54 autocarri “Fiat 15 Ter” provvidero al trasporto dei viveri, rifornimenti e materiali necessari al rafforzamento delle linee e allo sgombero dei feriti.

Da allora, ha inizio una storia di eroismi e di valore che dalla già citata “Battaglia degli Altipiani” del 1916, che bloccò la Strafexpedition austro-ungarica grazie a una complessa e magistrale operazione logistica.

La Bandiera di Guerra dell’Arma TRAMAT (Foto di repertorio)

La storia ha altri teatri. Dalle Ambe abissine alle gelide steppe russe, dai torridi deserti del Nord Africa al nostro Paese nel periodo della II Guerra Mondiale, fino ad arrivare ai giorni nostri con le gli uomini e le donne dell’Arma Tramat sempre più protagonisti della logistica operativa in Patria e nelle missioni fuori area.

Proprio nei contesti fuori area, gli Autieri hanno svolto, con infaticabile perizia e competenza tecnica, un’incessante attività che ha contribuito, oltre che al pieno successo delle missioni, a consolidare il prestigio dell’Esercito e della Nazione sul palcoscenico internazionale.

Oggi, la professionalità dell’Arma, costituita nel 1998 quale erede del Corpo Automobilistico, si traduce in attività tecniche e gestionali delicate e onerose per il sostegno e il mantenimento di sistemi d’arma complessi, armamenti, munizionamenti, apparati di telecomunicazione, vettori terrestri, aerei e mezzi per la difesa NBC, nonché la gestione dei trasporti operativi.

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