I genieri dell’Esercito hanno iniziato le operazioni di demolizione il 30
agosto, producendo oltre 6.000 tonnellate di macerie. Quella di oggi è solo
l’ultima delle circa 700 demolizioni che il Genio militare ha concluso a
partire dall’8 agosto 2017.
Inoltre in più di un anno di attività, in supporto alle province del Centro – Italia colpite da calamità naturale, sono state conferite presso i siti di deposito temporaneo oltre 15 mila  tonnellate di macerie.
Per demolire il fabbricato di cinque piani, i militari del Genio hanno
utilizzato i consueti escavatori a benna rovescia e autobotti per
l’abbattimento delle polveri sottili. In demolizioni complesse come quella
del Park Hotel sono impiegati operatori altamente specializzati e
addestrati, che oltre ai normali corsi di aggiornamento e sulla sicurezza
in cantiere, sono stati impiegati già in altri contesti operativi in Patria
e all’estero.
Attualmente gli ufficiali, sottufficiali, graduati e militari di truppa del
Genio dell’Esercito, provenienti da tutte le unità del Comando Genio e dai
Reggimenti Guastatori, sono impegnati quotidianamente presso i comuni
di Arquata del Tronto, Amatrice, Cittareale, Visso, Castelsantangelo sul
Nera, Campotosto e Cagnano Amiterno.
L’Esercito è sempre presente nelle province del Centro – Italia fin dalle
prime ore del 24 agosto e grazie alla dualità dei propri reparti del Genio,
la Forza Armata dimostra di essere una risorsa indispensabile, in seguito
ad eventi calamitosi, per il ripristino della viabilità, per
l’urbanizzazione di aree da adibire a scuole o soluzioni abitative, e per
il trasporto di macerie.
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