Napoli. E’ stata svolta una operazione congiunta di controllo del territorio dei Comuni di Arzano, Castel Volturno, Marcianise, Napoli, Quarto, San’Antimo, San Vitaliano, Succivo, Villaricca con numerose componenti interforze per il controllo del territorio e la verifica di 7 attività commerciali e imprenditoriali, per lo più operanti nel settore del trattamento e recupero inerti.
Sono state controllate 64 persone (di cui 2 denunciate all’Autorità giudiziaria, 6 sanzionate e 2 risultate lavoratori irregolari) e 31 veicoli ( di cui 1 sequestrato) e contestate sanzioni amministrative per oltre 11.500 euro.

Il controllo in un’azienda
In campo 32 equipaggi, per un totale di 86 unità appartenenti al Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, Polizia di Stato, Comando Carabinieri di Castel Volturno, Carabinieri Forestale, Gruppo Guardia di Finanza di Aversa, Reparto Operativo Aeronavale Guardia di Finanza di Napoli, Polizia metropolitana, Polizia provinciale di Caserta e Polizie locali dei comuni interessati, nonché personale dell’Arpac .
I risultati dell’operazione sono stati sequestri e sanzioni: un’azienda di Sant’Antimo, presso la quale erano impiegati 21 dipendenti, è stata sequestrata in quanto priva delle autorizzazioni all’emissione in atmosfera e allo scarico di acque reflue. Altro sequestro è scattato per 4 fondi agricoli e aree private adibite a discariche abusive, dove erano presenti grandi quantità di rifiuti abbandonati.
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